La prima vittoria casalinga in questa stagione, il convincente +19 maturato sul tabellone, e l’abbandono dell’ultimo posto in classifica dopo nove giornate: sono tante le buone notizie che coach Andrea Merletti, squalificato e sostituito in panchina da Sandro D’Incecco, può trarre dopo l’80-61 con cui la Pescara Basket si è imposta ai danni di Gubbio.
Diverse novità nel quintetto pescarese che apre la gara: i padroni di casa, privi di Stilla per scelta tecnica, partono infatti con il neoacquisto Pira ed il giovanissimo Vizioli (classe 1999) assieme ai “soliti” Di Marcello, Febo e Adonide. Gubbio risponde schierando Boccacci, E.Venturi, Fiorucci, Santantonio e Monacelli. L’avvio di gara per la verità è piuttosto contratto per Pescara, che realizza un solo canestro sui primi otto tentativi dal campo, consentendo agli umbri di partire forte sul 2-9. A dare la prima scossa ci pensa Lorenzo Ferri, che si presenta dalla panchina con due bombe in rapida successione regalando il primo vantaggio locale. Il controbreak pescarese viene arginato da un nuovo parziale di Gubbio, ispirato dalle triple di Monacelli e Santantonio. Pescara scivola nuovamente a -7, ma con un’altra tripla di Ferri ed i punti del duo di nuovi entrati Cantatore-Di Giandomenico, ricuce lo strappo fino al -2 (17-19) con cui si chiude il primo parziale.

Gubbio apre con più vigore il secondo tempo, approfittando di qualche passaggio a vuoto dell’attacco pescarese, e riportandosi a -3 con Monacelli e Santantonio. Si tratta però solo di un breve sbandamento: nella seconda metà della terza frazione i padroni di casa producono infatti un parziale di 13-5 che si rivelerà decisivo nell’economia della gara. Ad ispirarlo è soprattutto un volitivo Adonide, rientrato in campo dopo un piccolo infortunio patito nel secondo quarto, che attacca con profitto i lunghi avversari mettendo assieme 7 punti in un amen. La difesa fa il resto, anche perchè le Cementerie Barbetti vedono drasticamente calare le percentuali di tiro: conseguenza naturale è il 64-51 con cui Pescara chiude i primi trenta minuti di gioco.
In avvio di ultimo quarto Pescara dà la spallata decisiva alla partita, con l’energia di Pira e Cantatore ed una tripla di Di Giandomenico. Adonide chiude il parziale di 10-2 regalando ai suoi il massimo vantaggio sul +21, Fiorucci risponde dall’arco pesante quando i buoi sembrano però ormai scappati sul 74-56 e con poco più di cinque minuti da giocare. Bravi sono i padroni di casa a non rilassarsi, e se la produzione offensiva in casa pescarese si abbassa nei minuti finali, resta immutata l’abnegazione in difesa, anche perchè la giovane formazione umbra accusa evidenti segnali di stanchezza e continua a trovare con estrema fatica la via del canestro. Gli ultimi giri di lancette, contraddistinti da molti errori su ambo le parti, vengono così controllati senza grossi patemi da Pescara, che con un canestro del quindicenne Vizioli chiude la gara sull’80-61 e può festeggiare la prima vittoria interna di questo campionato.
Prestazione positiva dei biancazzurri, che avevano bisogno di un successo del genere per acquisire fiducia e dare finalmente una gioia anche al proprio appassionato pubblico. La classifica vede inoltre Pescara fare un importante passo in avanti, visto che il quintetto di coach Merletti è salito a 4 punti in classifica, scavalcando la stessa Gubbio ed il Loreto Pesaro rimaste a quota 2. E domenica prossima (ore 18:00) è in programma la trasferta proprio contro la stessa Pesaro, altro scontro diretto di grande importanza per il campionato di Febo e soci. Sarà certamente una sfida dura, contro una formazione a caccia di un successo che manca da numerose settimane, ma allo stesso tempo Pescara dopo una vittoria del genere può guardare al futuro con più fiducia ed ottimismo.
PESCARA BASKET-CEMENTERIE BARBETTI GUBBIO 80-61 (17-19; 45-38; 64-51)
PESCARA: Di Marcello, Cantatore 9, Di Giandomenico 5, Pira 7, Ferri 17, Febo 16, De Luca 9, Vizioli 2, Di Giorgio, Adonide 15. Coach: D’Incecco.
GUBBIO: E.Venturi 5, Fiorucci 18, Boccacci 1, Monacelli 20, Santantonio 13, Morelli 2, G.Venturi 2, Pettinacci, Mariani. Coach: Pierotti.