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“Ho appreso con grande dispiacere la notizia di un grave episodio che si sarebbe verificato durante e dopo la semifinale del campionato provinciale Under 17, disputata il primo maggio a Gissi. Quanto è accaduto è incompatibile con i valori dello sport e del vivere civile. Nel leggere che un genitore della squadra ospite sarebbe stato addirittura aggredito fisicamente e trasportato in ospedale, non posso che esprimere la mia più ferma condanna per qualunque forma di violenza, dentro e fuori dai campi da gioco. Il calcio, soprattutto quello giovanile, dev’essere un luogo di crescita, rispetto e confronto sano, non un’arena dove scaricare rabbia e frustrazioni. I nostri ragazzi meritano adulti all’altezza del loro entusiasmo e della loro passione. Mi unisco quindi alla condanna già espressa dalle società sportive e auspico che venga fatta piena luce su quanto accaduto, affinché simili episodi non si ripetano più. Lo sport non deve mai essere terreno di scontro, ma palestra di valori. E i toni della competizione devono restare sempre nei limiti del rispetto reciproco”. Il Sindaco di San Giovanni Teatino, Giorgio Di Clemente

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