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Sabato 17 maggio 2025 alle 21.30, Damon Arabsolgar presenta i brani del suo primo disco solista, “Whale Fall”, in versione acustica al Circolo Universitario CFU – PAS in Via dei Peligni 89 a Pescara.
Il concerto è ad ingresso gratuito con tessera ARCI che può essere sottoscritta all’ingresso.
Whale Fall” è il primo disco solista di Damon Arabsolgar ed è stato rilasciato su tutte le piattaforme digitali venerdì 11 ottobre 2024 (in distribuzione Believe Music Italy). “La Caduta della Balena”- questa la traduzione del titolo – è il fenomeno in cui un cetaceo di grandi dimensioni, morendo, scende lentamente a testa in giù, adagiandosi in una dorsale medio-oceanica, il punto più profondo della terra. Lì giace, dove le temperature sono abbastanza basse da conservarne la carcassa per molti anni e permettendole quindi di diventare il centro attorno a cui si crea un ecosistema di pesci abissali.

Il disco si posiziona in un punto imprecisato fra il pop e la musica sperimentale e nasce nel 2016, durante un’estate in solitudine, con l’idea di provare a far convergere il processo di scrittura con quello di produzione e registrazione per poi evolversi, aprirsi all’altro e maturare completamente solamente nel 2024. Le canzoni sono oceaniche e siderali eppure estremamente intime e sono pensate per essere ascoltate al buio, sdraiati con gli occhi chiusi, per portare lontano, in luogo ancora sconosciuto. Le canzoni contenute nel disco nascono come gesti quasi involontari, un’emersione inconsapevole di immagini che, il più delle volte, sfugge alla comprensione immediata.
Damon Arabsolgar è poeta, compositore, autore, produttore e performer. Da piccolo, ha cominciato a scrivere e registrare canzoni su cassette magnetiche e non ha mai smesso, spinto dalla necessità di rimanere da solo con il suo pianoforte per dar voce, in maniera puramente istintiva e libera, alla sua parte più vulnerabile e sincera. Parallelamente alla sua intensa attività live con il duo MOMBAO – con cui ha pubblicato diversi album ed EP – negli ultimi sei anni ha segretamente lavorato alla scrittura del suo progetto solista, in cui Damon torna alla sua natura più intima e cantautorale. Decide di usare per la prima volta il suo nome di battesimo solamente ora, per pubblicare del materiale profondamente personale realizzato con un senso di urgenza e bisogno di catarsi. Le sue canzoni sono oceaniche e siderali, parlano di amore e separazione e nascono come gesti quasi involontari, un’emersione inconsapevole di immagini, come poesie veggenti in grado di dar voce a parti sommerse di sé, prevedere il futuro. Le influenze portate da Damon nella sua musica spaziano da Patrick Watson a Luigi Tenco e ai Radiohead, da Arvo Pärt ai Big Thief, passando per Nils Frahm, Nick Cave, Sparklehorse e i The Microphones.

In un’epoca dominata da streaming, social e televisione, Damon Arabsolgar sceglie una strada diversa: portare la sua musica direttamente a contatto con le persone in spazi intimi come case, laboratori, terrazzi e studi di registrazione. A partire da marzo 2025, l’artista attraverserà l’Italia con il suo pianoforte elettrico e le chitarre per dare vita ad un’esperienza autentica e fuori dagli schemi, che nasce dal coinvolgimento diretto della sua fanbase.

Dopo l’uscita di “Whale Fall“, Damon ha lanciato un appello ai suoi fan per costruire insieme un tour alternativo. La risposta è stata sorprendente: decine di persone hanno aperto le porte delle loro case per trasformarle in piccoli palcoscenici, dando vita a un viaggio collettivo che va oltre la musica. Ogni tappa sarà documentata, creando un racconto che celebra il viaggio, le persone e gli incontri lungo il percorso. Più che un tour, è un esperimento che dimostra l’esistenza di un’alternativa sostenibile per gli artisti indipendenti.

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