Si apre all’insegna dell’interculturalità l’anno scolastico all’Istituto Aterno-Manthonè di Pescara. Durante la settimana dal 19 al 25 ottobre scorso, nella scuola secondaria di secondo grado, è arrivata una delegazione di nove studenti e tre insegnanti proveniente dalla Turchia. La Dirigente Scolastica, Prof.ssa Elvira Pagliuca, insieme ai docenti dell’Istituto, ha accolto i ragazzi e gli insegnanti con il fine di potenziare lo scambio interculturale che lega i due paesi coinvolti nella short mobility ErasmusPlus. La mobilità di gruppo è stata finalizzata allo sviluppo di competenze nell’uso delle nuove tecnologie (Using IT Technology). I docenti Betül Gökçe Günes, Ahmet Pala e Yasin Sahin hanno accompagnato gli studenti durante l’intero percorso. I ragazzi, provenienti da diverse scuole della Turchia, hanno partecipato ad alcune lezioni in lingua inglese che hanno consentito loro di interagire con gli studenti italiani.
La Dirigente Scolastica ha, inoltre, organizzato un incontro con l’assessore alla Pubblica Istruzione, dott.ssa Valeria Toppetti, che li ha accolti nel suo ufficio ed ha potuto dialogare con loro della cura e delle sfide legate all’educazione dei giovani e alla parità. Hanno avuto modo poi di visitare la Sala Consiliare del Comune e l’Ufficio Scolastico Provinciale. Si tratta della seconda mobilità dall’inizio dell’anno scolastico, dopo la settimana dedicata agli ErasmusDays, celebrata nell’Istituto il 13 ottobre 2025. La prima delegazione proveniente da Istanbul è stata accolta nel periodo che va dal 5 al 17 ottobre scorso. Anche in questo secondo caso è stato possibile effettuare una comparazione tra i diversi sistemi scolastici. Gli studenti hanno visitato l’Istituto e fatto esperienze didattiche, soprattutto in ambito tecnologico mediante l’utilizzo dei laboratori di informatica all’avanguardia presenti nella struttura scolastica. La prima delegazione ha avuto anche l’opportunità di partecipare all’evento dedicato agli ErasmusDays con un importante incontro che si è svolto nell’aula magna della scuola dedicato sia agli studenti dei corsi antimeridiani che a quelli del corso serale. E’ stata l’occasione per condividere le esperienze all’estero svolte lo scorso anno in alcune città europee. Le mobilità, a breve e a lungo termine, hanno permesso ai ragazzi di migliorare nell’apprendimento delle lingue europee (inglese, francese e spagnolo) oltre che di sviluppare la cittadinanza europea attiva per una crescita personale e professionale, facendo abbandonare per un periodo la zona di confort e attivando in tal modo il problem solving, necessario per poter diventare prima cittadini europei, poi cittadini del mondo. I ragazzi hanno illustrato nel dettaglio le esperienze vissute mediante elaborati in digitale offrendo la possibilità di vedere in modo diretto come, attraverso questo tipo di modalità di viaggio all’estero, si ha l’opportunità di crescere sviluppando l’autonomia, imparando ad accettare un punto di vista diverso dal proprio, sviluppando nello stesso tempo le competenze linguistiche, professionali, culturali e interculturali. Il tutto anche attraverso la digitalizzazione e la sostenibilità ambientale, fulcro delle azioni Erasmus. Le mobilità, negli ultimi due anni, sono state svolte a Dublino (Irlanda), Copenaghen (Danimarca), Barcellona (Spagna) e Parigi (Francia). All’incontro hanno partecipato anche gli studenti del corso serale perché -come ha sottolineato la Prof.ssa Maria Daniela Sfarra, ambasciatrice EDA per l’educazione per gli adulti- “imparare non ha età”. Si parla infatti di longlife learning, apprendimento che prosegue per tutta la vita.
