E’ scoccata l’ora di Gabriel Appelt Pires. Il brasiliano vuole fortemente il riscatto dopo alcune stagioni non proprio positive in giro per l’Italia. E lo vuole in biancazzurro. “I ragazzi mi hanno accolto benissimo – spiega in un buon italiano – stiamo lavorando duro ma dovremo farlo ancora“. Classe 1993, è cresciuto nel Resende, club dal quale la Juventus, società proprietaria del cartellino, lo ha prelevato nel 2011 insieme al fratello maggiore Guiherme. Tuttavia fu tesserato solo a gennaio 2012, poichè a causa di problemi burocratici si dovette aspettare il compimento del diciottesimo anno di età.
“Spero quest’anno di fare ancora meglio rispetto a Vercelli e La Spezia”, continua. Venticinque presenze ed un gol in Piemonte, diciotto in Liguria senza gol all’attivo: in Abruzzo dovrà non far rimpiangere l’infortunato Brugman, ma con l’uruguaiano può sicuramente convivere.
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