L’infortunio accusato da Michele Fornasier sembra non essere di grave entità. Si pensava che il centrale fosse affetto da pubalgia, gli esami clinici hanno escluso questa possibilità ma bisogna ancora approfondire. Il suo trasferimento a Pescara in prestito con premio di valorizzazione – se tutto confermato – potrebbe ora concretizzarsi, a patto che la Samp acquisti un nuovo difensore da mettere a disposizione di Mihajlovic (il sogno è Balanta, appetito da tanti, in lista anche il romanista Romagnoli e l’idea low cost Stendardo). Le parti si sono risentite, il giocatore piace e chiede spazio: potrebbe essere la volta buona per la fumata bianca, se Fornasier desse le garanzie fisiche richieste. Il Pescara, infatti, lo preleverebbe solo con la certezza di non dover aspettare a lungo per il pieno recupero. I biancazzurri vogliono vederci chiaro e potrebbero sottoporre il calciatore a visite mediche preventive, prima di riaprire la trattativa.
Il classe ’93 per valutare l’entità del proprio infortunio ha avuto un consulto con il medico del Bayern Monaco, lo stesso che nella stagione scorsa risolse il problema di Nando Sforzini. Ora nulla osta – sembra – al trasferimento in riva all’Adriatico del centrale difensivo, ma l’arrivo di Fornasier non sarà il solo nel reparto. Baroni, infatti, vuole due interpreti. Piccolo, Izzo e Papp sono nel listone, dove c’è anche il nome di Terzi, difficilmente raggiungibile però. Come scritto nel precedente articolo di mercato (leggi qui), rispunta una vecchia idea per il centrocampo: quella che conduce a Guana, in uscita dal Chievo Verona, che si somma a quella che porta a Memushaj. Cutolo sempre più vicino al Livorno.
