Scatta l’allarme squalifiche per Marco Baroni. Il bel successo colto sul campo della capolista carpi, infatti, ha un retaggio amaro. Sul piano disciplinare, infatti, contro il Bari si pagherà dazio con la corsia destra che verrà falcidiata dalle squalifiche. Marco Baroni ostenta però tranquillità, l’organico fornisce valide soluzioni alternative sia in caso di conferma del 4-4-2 (Pucino basso, Caprari o Abecasis alto) sia in caso di qualche modifica al modulo base (Bjarnason più stretto a Memushaj e Brugman ed inserimento di un uomo offensivo con la coppia “MS”).
Il periodo è positivo: 4 vittorie ed un pareggio (con vittoria sfuggita solo allo scadere) nelle ultime 5 gare sono un biglietto da visita scritto con caratteri d’oro per la sfida di venerdì al Bari (qui info biglietti).
“Sono abituato a guardarmi poco indietro, metto subito alle spalle le gare fatte se non per analizzare le cose da migliorare. Guardiamo avanti con determinazione e voglia di migliorare, non dobbiamo sentirci bravi ma avere fame ancora.
La squadra ora ha delle certezze, avere ottenuto una vittoria contro una squadra che aveva numeri incredibili ci dà morale ma non dobbiamo abbassare la guardia. Dobbiamo spingere ancora di più. Se noi continuiamo ad avere il giusto atteggiamento fuori e dentro il campo continueremo a fare bene. Preferisco il fare al dire, non parlo di obiettivi non per scaramanzia ma per altro.
Ci danno per favoriti ora? Non ascolto, penso al campo: il resto è aria fritta. Io so dove possiamo arrivare, ma ci arriveremo solo lavorando duro. E con il fuoco dentro. Io so cosa voglio, non fatevi ingannare dalla mia tranquillità davanti alla telecamera. È tutto nelle nostre mani, pensiamo al Bari che è una squadra insidiosa. Occorrerà una prestazione importante, come a Carpi.
Secondo posto? È un campionato difficile, preferisco ora ragionare di gara in gara. Brugman? Deve lavorare come sta facendo, ora c’è una squadra funzionale ad inserire un giocatore. Con Memushaj può coesistere, non esistono non compatibili se c’è disponibilità da parte di tutti. Ma si può migliorare. A Carpi abbiamo avuto gestione intelligente del vantaggio, siamo cresciuti nell’atteggiamento di squadra. Mese decisivo? Stiamo per entrare nella terza fase, quella importante che svelerà tutto e non ci si potrà nascondere. Ma siamo pronti per la volata, credo. Le assenze contro il Bari? Vedremo come affrontarle, è la possibilità per chi gioca meno di farsi trovare pronti. Pucino – Pasquato ci può stare come soluzione”
