Mercato Pescara, le ultime

Mercato Pescara destinato ad infiammarsi nell’ultima settimana. A partire da lunedì – e difficilmente prima – infatti, verranno portate a termine più operazioni. In entrata (a partire da Salamon) e in uscita.

Con l’Atalanta il contatto è quotidiano. Oggetto principale dei discorsi Boakye, ma non solo. Sul ghanese c’è sempre da vincere la perplessità del giocatore a scendere di categoria, ma gli orobici in caso di prestito in B hanno garantito la preferenza assoluta ai biancazzurri (il Bari ha sondato, ma invano, la strada). L’insidia è portata dall’estero: non solo in Liga, anche da altri campionato stanno assumendo informazioni sul giocatore. Il Roda JC, club olandese di Eredivise, è interessato ed ha presentato una prima offerta che verrà valutata nelle prossime ore.

A margine dei colloqui per Boakye (Cocco resta alternativa difficile, Ceravolo quella più fattibile), Pescara ed Atalanta hanno parlato anche di Del Grosso e Giorgi. Sul terzino è prioritaria una dismissione nel suo stesso ruolo, poi la strada per il matrimonio sarà spianata; per il centrocampista, bisognerà attendere perchè il giocatore non si è ancora convinto a giocare nella serie cadetta.

Circa il reparto mediano, Buchel e Memushaj sono considerati alternativi. Dal Pescara e dall’Empoli. Il club toscano, che non ha ancora presentato richiesta ufficiale per l’albanese limitandosi a contatti con l’entourage del capitano, qualora lasciasse cadere la pista si butterebbe su Buchel. Se invece dovesse prelevare Memushaj, lascerebbe via libera ai biancazzurri sullo juventino, ritenuto l’ideale sostituto. Buchel e Memushaj hanno dunque il destino legato a doppio filo: uno dei due giocherà ad Empoli, l’altro a Pescara. Cosa che ha fatto capire anche il ds del club azzurro Marcello Carli: “Non escludo che possa succedere qualcosa verso la fine del mercato. C’è ancora tempo. Buchel? Ci piace, come altri cinquanta giocatori”. E tra questi 50 c’è ancora Memushaj. Ma se a restare in abruzzo fosse l’albanese, si profilerebbe anche l’ipotesi concreta di un rinnovo