Sembrava il rinforzo giusto, permetteteci questa presa di posizione. Parliamo di Cristiano Del Grosso, 32 anni, terzino sinistro dal passato imponente e con un presente tutto da scrivere. Perché le motivazioni al sanguigno giuliese certo non mancano. Perché quando gli chiedevano del Pescara gli si illuminavano gli occhi: ha fatto di tutto per vestire il biancazzurro, ha aspettato fino a quando proprio non poteva più. E invece giocherà nel Bari, dopo che anche l’Ascoli s’era fatto sotto per riprenderlo. Avrebbe fatto comodo a questo Pescara: in campo, per far crescere Mignanelli e ne avrebbe beneficiato sicuramente lo spogliatoio.
CAPITOLO ATTACCO
E’ il mercato più assurdo di sempre. Con accordi già fatti, quasi annunciati e poi smentiti. Come sempre, si dirà. No, quest’estate il limite è stato abbondantemente superato. E il Pescara, suo malgrado, è in prima fila nella sagra del “vorrei ma non posso, forse, vedremo“. Boakie si è avvicinato e allontanato un numero imprecisato di volte. Il calciatore attende sempre un club estero di buon livello (Paok e Roda sempre in prima fila), intanto Repetto sta provando a convincerlo. Sembrava chiusa con Cacia ma le richieste esose del bomber hanno raffreddato la trattativa. Il barese Caputo continua a piacere ma l’Entella ha rinvigorito la sua offerta e anche il Trapani vuole il forte attaccante. Tra poco, fortunatamente, questo pazzo mercato chiuderà i battenti. Anzi no, perché anche sulla data dello stop alle trattative ci sono voci discordanti (prolungamento fino al 15 settembre?). Se ne parlerà in Figc e si deciderà non prima di lunedì, poche ore prima del gong.Tanto per non farsi mancare nulla.
