Modena espugnata, il Delfino vola (0:1)

Modena espugnata, il Delfino vola (0:1)

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Santo Stefano è un giorno di festa in casa Pescara. Grazie ad un gol di Ragusa al 46’pt, al termine di una fantastica cavalcata in contropiede, il Defino espugna Modena (0-1) e, con il decimo risultato utile consecutivo che porta a 26 i punti conquistati sugli ultimi 30 disponibili, vola in classifica. Al 35’st, Maniero fallisce un calcio di rigore. Ora c’è l’ostacolo Empoli da affrontare tra le mura amiche per l’ultima gara del 2013, prima della lunga sosta e dell’inizio della sessione invernale del mercato, che porterà in dote alcuni importanti correttivi per puntare all’obiettivo massimo.

La gara. Cutolo in luogo di Politano, come anticipato da ForzaPescara.TV, è l’unica novità presentata da Marino rispetto alla formazione iniziale mandata in campo negli ultimi tre match. Brivido per Belardi nel riscaldamento, ma è regolarmente in campo con Pelizzoli in panchina in luogo di Pigliacelli. Pescara in completo rosso da trasferta. Nel Modena, Novellino lascia inizialmente fuori Mazzarani e rinfoltisce la mediana con l’esperto Dalla Bona, lanciando il classe ’93 Doudou al fianco del temuto Babacar. Presente in tv l’ex biancazzurro di epoca galeoniana, Roberto Bosco; molto nutrita la presenza di supporters pescaresi al seguito dei biancazzurri.

Al 5’, Balzano suggerisce centralmente per Maniero che protegge la palla e la serve per l’accorrente Cutolo, ma l’esterno da buona posizione spara fuori. Al 14’, Novellino è costretto al primo cambio: Signori, infortunatosi, lascia spazio a Burrai, accostato in epoca zemaniana al Pescara in chiave mercato. Al 17’, è velleitario ed innocuo un tiro di Ragusa dal limite che l’ex Pinsoglio blocca agevolmente; due minuti dopo lo stesso estremo difensore blocca uno shot di Balzano a conclusione di una buona ripartenza abruzzese. Sfortunatissimo il Modena: al 20’, infatti, Novellino è costretto al secondo cambio causa infortunio inserendo Bianchi per Salifu. La partita, non bella sul piano estetico, vive di un sostanziale equilibrio che Babacar prova a spezzare al 24’ con un tiro da fuori che, tuttavia, Belardi blocca senza patemi. Al 29’, Pinsoglio in due tempi blocca un suggerimento dal fondo di Ragusa che vedeva in agguato Maniero, pronto alla deviazione vincente. Un minuto dopo, bella serpentina di Doudou conclusa con un velenoso diagonale che termina di poco fuori. Il leggero predominio territoriale del delfino non produce ghiotte occasioni da rete, mentre il Modena vive di piccole fiammate comunque sterili e dunque improduttive. Al 46’, Pescara in vantaggio: il merito è tutto di Ragusa che con un contropiede fulminante, dagli sviluppi di un corner avversario, si agevola anche dell’indecisione di un avversario e a tu per tu con Pinsoglio non lascia scampo all’estremo modenese. Scoppia di gioia il settore dello stadio gremito dai tifosi biancazzurri e primo tempo che si chiude con il Delfino in vantaggio.

Nessun cambio deciso dai due tecnici all’intervallo: si riparte dai medesimi 22 che hanno concluso il primo tempo. Al 4’, Babacar fornisce l’illusione del gol ai suoi tifosi con un bel tiro diagonale dopo ottimo controllo in area di rigore e calcio improvviso ad incrociare. Un minuto dopo, leggermente più accentrato rispetto alla precedente occasione, ci riprova ma lo shot termina alto sopra la traversa. Al 12’, un colpo di testa di Dalla Bona, inseritosi centralmente su cross proveniente da destra, trova la provvidenziale deviazione di un difensore e la sfera termina in corner (senza esiti). Al 15’, Novellino si gioca l’ultimo cambio, questa volta per scelta tecnica: in Mazzarani, out Dalla Bona. Al 25’ scocca il minuto di Politano: gli fa spazio Cutolo. Con il passare dei minuti, il Modena alza il proprio baricentro, prestando il fianco al contropiede biancazzurro, ma non riesce a recare particolari insidie dalle parti di Belardi. Al 33’, rigore per il Pescara per atterramento di Maniero su suggerimento di Rossi: dal dischetto lo stesso ex Terni spara alle stelle. Subito dopo, Maniero lascia il posto a Sforzini. Al 38′, il Delfino sciupa un buon contropiede, lasciando nuovamente aperto il match. Al 44′, Belardi blocca un colpo di testa centrale di Mazzarani. Dopo 3′ di recupero, l’arbitro Pairello decreta la fine delle ostilità: il PEscara, per la prima volta nella sua storia, espugna Modena. 

Modena-Pescara 0-1

Marcatori: 46’pt Ragusa (P)

Modena: Pinsoglio, Potenza, Zoboli, Manfrin, Molina, Doudou, Salifu (20’pt Bianchi), Signori (14’pt Burrai), Garofalo, Dalla Bona (15’st Mazzarani), Babacar. All. Novellino. A disp. Manfredini, Nardini, Stanco, Gozzi, Belloni, Cionek.

Pescara: Belardi, Zauri, Schiavi, Capuano, Balzano, Zuparic, Brugman, Rossi, Cutolo (25’st Politano), Maniero (35’st Sforzini), Ragusa. All. Marino. A disp. Pigliacelli, Piscitella, Bocchetti, Fornito, Kabashi, Padovan, Sforzini, Selasi.

Arbitro: sig. Pairetto di Nichelino, coadiuvato dagli assistenti Vicinanza e Di Iorio (IV ufficiale: sig. Fabbri)

Ammoniti:  Bianchi, Zoboli, Molina (M), Schiavi (P)

Note: nutrita presenza di supporters pescaresi al seguito dei biancazzurri. Presente in tv l’ex biancazzurro di epoca galeoniana, Roberto Bosco. Al 35’st, Maniero fallisce un calcio di rigore.

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