Non passano inosservate le prestazioni in maglia biancazzurra di Gaston Duarte Brugman. Il play nato a Rosario in Uruguay nel ’92, infatti, ha calamitato le attenzioni di numerosi club, intenzionati in estate a dare l’assalto al Pescara per accaparrarsi il cartellino del giocatore prelevato dall’Empoli.
In principio è stato il Napoli a chiedere informazioni, ma l’arrivo a gennaio di Jorginho ha un po’ smorzato l’interesse che però potrebbe riaccendersi in caso di cessione dell’ex Verona all’estero (in tal senso, l’Arsenal ha lanciato più di un segnale). La Fiorentina, invece, è alla ricerca di un erede di Pizarro ed avrebbe individuato nel calciatore assistito da Mino Raiola il profilo ideale per integrare la rosa di Montella. Nessun contatto ufficiale per ora con il club abruzzese e con l’entourage del calciatore che pure gradirebbe la soluzione toscana: anche di recente, infatti, Brugman ha detto di apprezzare il calcio proposto dai viola ma di non aver avuto alcune comunicazione in merito ad abbozzi di trattativa. La priorità del regista, infatti, è terminare al meglio la stagione in casacca biancazzurra ed in una città che lo ha “adottato” e nella quale si trova benissimo.
Ma non finisce qua: se il Torino monitora da lontano la situazione, avendo nella sua orbita Bellomo mandato in prestito a giocare con continuità, così come il Parma (che dovrà parlare con Sebastiani di Schiavi e Rossi, ma anche di altri giocatori che possono fare al caso del delfino come Rispoli), le genovesi hanno già sondato il terreno. Tanto Samp quanto Genoa (particolarmente interessato e legato al delfino da ottimi rapporti come testimoniano le vicende Ragusa e Perin), infatti, seguono con attenzione i progressi del play ed hanno già informalmente mossi i primi passi. Le insidie però potrebbero venire anche dall’estero: Brugman ha attirato l’attenzione del Villareal, che fatto monitorare il calciatore dai propri scout nelle ultime settimane sui vari campi di B. El submarino amarillo (“Il Sottomarino giallo”, alias il nomignolo del club) è concorrente temibile per tutte e sembra potersi posizionare in pole position. Il Pescara non intende aprire una trattativa per meno di 4 milioni di euro per l’intero cartellino, valutazione suscettibile comunque di essere ritoccata verso l’alto in caso di finale di stagione da lode. Anche perchè altre società di vertice della Liga starebbero, secondo fonti di FP.TV, prendendo informazioni con l’entourage del calciatore
