Un sospiro di sollievo: al 24’ dagli sviluppi di un calcio di punizione da sinistra, Sforzini, entrato appena 90’’ prima, scaccia l’incubo e sfata il tabù Adriatico regalando al Pescara tre punti fondamentali in chiave salvezza dopo una mischia furibonda sulla linea di porta (1-0). Forse è stato il ritiro di Norcia che ha compattato il gruppo oppure è servito donare a Papa Francesco la maglia biancazzurra, fatto sta che il Siena viene condannato al KO e si compie un passo importantissimo verso il mantenimento della categoria. Martedì si tornerà all’adriatico contro il Lanciano per il turno infrasettimanale, ma potrebbe mancare anche Brugman, infortunatosi ad inizio ripresa.
La gara. Cosmi a sorpresa opta per Salviato (e non Nielsen) nell’inedita posizione di mezzala nel consueto 3-5-2 con Balzano e Rossi esterni. In avanti, tandem Ragusa-Maniero supportati da Brugman nl ruolo di guastatore, supportato da Bovo in interdizione. Nel Siena (oggi in tenuta completamente rossa con inserti bianchi), unica variazione rispetto alla formazione annunciata stamane da FP.TV Scapuzzi in luogo di Spinazzola. Presente in tribuna l’ex biancazzurro, attuale tecnico dello Zacinto, Gianluca Colonnello (B Grecia). Esposto prima della gara uno striscione dalla curva Nord: “Domenico e Marcolino il vostro ricordo la nostra forza!”.
Parte con handicap la squadra ospite: dopo 11’, Beretta è costretto a sostituire Rosseti, il talento classe ’94 che piace alle big, per infortunio ed inserisce l’esperto Pulzetti, un centrocampista. Al 15’, Rosina direttamente da calcio di punizione, anche se da zona defilata a destra, impegna Pelizzoli in presa. Al 21’, prova il guizzo Maniero ma Dellafiore è perfetto nella chiusura in corner (senza esiti). Al 24’, Belmonte dall’out sinistra salta Zauri e centra per Pulzetti, ma il nuovo entrato da posizione più che privilegiata vanifica calciando fuori. La partita vive su ritmi bassi e, conseguentemente, latitano le occasioni da rete. Al 44’, Rosina da fuori sfiora la porta biancazzurra. Termina 0-0 un primo tempo anonimo e di rara bruttezza.
Ad inizio ripresa, il Siena si ripresenta con Spinazzola per Vergassola; nessun cambio nel Pescara. Al 4’, Maniero ci prova da posizione defilata ma la mira non è precisa e la palla si spenge sul fondo. Al 7’, Lamanna con i pungi si oppone al tiro da fuori di Rossi. Più Pescara che Siena in avvio di ripresa: al 10’ un rasoterra di Salviato termina fuori a fil di palo. Al 13’, dagli sviluppi di un corner, Angelo chiama Pelizzoli alla parata con un colpo di testa non irresistibile in realtà. Al 14’, Nielsen rileva Brugman, infortunatosi in modo preoccupante dopo essersi schiantato contro i cartelloni pubblicitari dietro la porta senese. Al 17’, reclama un penalty il Pescara per affossamento di Capuano: per l’arbitro nulla da rilevare. Al 22’, esce Salviato ed entra Sforzini: si passaad un Delfino a trazione anteriore per provare a strappare la vittoria. Al 24’ Pescara in vantaggio: dagli sviluppi di un calcio di punizione da sinistra, mischia furibonda sulla linea di porta con Sforzini che buca la rete senese. Sembra la fine di un incubo. Al 32’, è imprecisa la girata di testa di Scapuzzi. Al 35’, Mascara rileva Maniero nel Pescara. Un minuto dopo, Sforzini con un imperioso stacco aereo centra la traversa della porta toscana. Il Siena, che deve uscire imbattuto per continuare a sperare nei playoff, prova la rimonta ma non riesce a recare particolari insidie a Pelizzoli. Dopo 4′ di recupero, l’arbitro decreta la fine delle ostilità, ma al 92′ si rischia grosso su cross di Angelo da destra e Rosina all’ultimo secondo spara alto da buona posizione: il Pescara archivia la crisi con una vittoria importante.
Pescara – Siena 1-0
Marcatori: 24’st Sforzini (P)
Pescara: Pelizzoli, Zauri, Capuano, Bocchetti, Balzano, Salviato (22’st Sforzini), Bovo, Brugman (14’st Nielsen), Rossi, Ragusa, Maniero (35’st Mascara). All. Cosmi
Siena: Lamanna, Dellafiore, Giacomazzi, Belmonte (31’st Cappelluzzo), Angelo, Valiani, Vergassola (1’st Spinazzola), Feddal, Rosina, Rosseti (11’pt Pulzetti), Scapuzzi. All. Beretta.
Arbitro: sig. Minelli di Varese
Ammoniti: Brugman (P), Feddal, Angelo, Valiani (S)
Note: presente in tribuna l’ex biancazzurro, attuale tecnico dello Zacinto, Gianluca Colonnello (B Grecia)
