Bartosz Salamon della Samp si avvicina al Pescara. Il classe ’91, pupillo di Pavone dai tempi di Foggia, è il nome in ballo con la Samporia, società nella quale fino al giugno scorso ha lavorato il nuovo d.s. pescarese, e la pista è caldissima. Il tempo stringe e si è individuato nel duttile calciatore, impiegabile come difensore centrale e come metodista davanti alla difesa, il profilo giusto da consegnare a Marco Baroni. Ancora qualcosa da limare per il prestito, ma la trattativa è vicina ad un felice esito.
Salamon, ma non solo. Il Pescara vuole chiudere con la Samp anche per Wszolek, altro polacco in forza ai blucerchiati. Classe ’92, esterno d’attacco, arriverà a Pescara con la medesima formula del connazionale. Si farà un nuovo tentativo per Ragusa, che piace anche al Catania ma che non tornerà nella sua Sicilia. Il Pescara, comproprietario del cartellino, non darebbe il suo placet: se sarà B per l’esterno, sarà Pescara. Ottimismo per Guana, non ancora c’è la fumata bianca per Memushaj
