Pasquato – gol, il Pescara esce indenne da Terni

Pasquato – gol, il Pescara esce indenne da Terni

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Una grossa ingenuità poteva costare carissimo al Pescara, ma una perla di Pasquato su punizione permette ai biancazzurri di non uscire battuti da Terni. Alla rete di Ceravolo al 38’pt, che capitalizza al massimo un brutto errore di Pesoli, risponde al 10’st il nuovo arrivato con un calcio di punizione telecomandato che non lascia scampo a Brignoli, che copre malamente lo specchio della porta.

Pesoli e Pasquato sono all’esordio con la casacca biancazzurra e sostituiscono gli assenti Cosic (in Nazionale) e Caprari (infortunato), costituendo le uniche novità rispetto all’undici iniziale schierato nel primo turno contro il Trapani.

Subito pericoloso l’ex Juve, voglioso e determinato: al 5’ prova il tiro a giro alla Del Piero, ma Brignoli fa buona guardia e devia in corner. Due minuti dopo, dagli sviluppi di un corner calciato proprio da Pasquato, grande mischia davanti all’estremo di casa, ma improduttiva di effetti positivi per i biancazzurri. I segnali in avvio, però, sono complessivamente positivi per la Banda Baroni. Le Fere faticano ad uscire dal guscio, Avenatti prova al 10’ ad impensierire Fiorillo ma senza riuscirvi. Al 22’, un lancio in profondità per Ceravolo mette il n.9 rossoverde davanti a Fiorillo, ma il pallonetto della punta è debole ed il portiere agevolmente blocca. Il resto della fase centrale del primo tempo vola via su un sostanziale equilibrio, connotato da imprecisioni su ambo i fronti a vanificare sulla trequarti il rispettivo ed alternato possesso palla. Più Ternana che Pescara: al 33’ Avenatti buca di testa Fiorillo, ma la posizione della punta è irregolare e la prodezza, dunque, non vale). Il leggero predominio umbro trova legittimazione al 38’, complice un grosso pasticcio di Pesoli che sbaglia un facile intervento e permette a Ceravolo il più facile dei gol. L’immediata reazione pescarese si tramuta in gol, con Maniero lestissmo a bucare Brignoli, ma il guardalinee Del Giovane sbandiera una posizione di offside che dal vivo lascia qualche dubbio (40’). Il risultato, dunque, non cambia per la seconda volta e si resta con le Fere avanti quando si perviene al riposo.

Si è sentita sotto il profilo dell’intensità l’assenza di Bjarnason, ma il tutto il team è sembrato in tono minore ed una sola assenza di spessore non può giustificare una prestazione non in linea con le aspettative.

Si riparte dai medesimi 22 che hanno animato la prima frazione di giuoco, ma sulla panchina abruzzese c’è già movimento. Il copione tattico, infatti, non cambia in avvio, con Viola a dispensare perle a centrocampo, quasi mai contrastato con efficacia da Appelt Pires. Al minuto 8’, un cross imperfetto di grillo scheggia la trasversale della porta umbra, situazione occasionale che poteva riservare una gioia ai tifosi pescaresi presenti nel settore loro riservato. Al 10’, arriva il pari: è Pasquato direttamente da calcio di punizione a trafiggere un Brignoli comunque non posizionato bene e a riequilibrare le sorti del match. Le Fere accusano il colpo, il Delfino riacquista fiducia nei propri mezzi ed avanza il baricenro. Politano al 18’ ci prova da fuori, Brignoli devia in corner con un guizzo più scenografico che non necessario. Sembra ridestarsi al Ternana intorno al 24’, ma una ripartenza conclusa dal nuovo entrato Falletti è bloccata in due tempi da Fiorillo. Barone decise di inserire Guana, al debutto, al posto di Pasquato, spostando in avanti nel tridente Lazzari (25’). Cresce la squadra di casa, trascinata da un voglioso Avenatti che al 29’ prova (invano) lo shot da fuori a far esplodere il Liberati. Al 32’ c’è spazio anche per Salamon, che rileva Pesoli, mentre un minuto dopo Zampano sostituisce Grillo.

Le battute finali della gara non riservano grandi emozioni, le due squadre non spingono troppo il piede sull’acceleratore pur non tirandolo dietro. Prevale, forse, la voglia di dare continuità alla classifica, più che rischiare di subire la beffa (che al 50′ poteva concretizzarsi a danno del Pescara su palla inattiva), anche nel cospicuo recupero (5′): termina in parità, 1-1, risultato sostanzialmente giusto per quanto visto nel pomeriggio di calcio in Umbria. 

Ternana – Pescara 1 – 1

Marcatori: 38’pt Ceravolo (T), 10’st Pasquato (P)

Ternana: Brignoli, Fazio, Masi, Ferronetti, Bastrini, Valjent (32’st Crecco), Viola, Gavazzi, Eramo (21’st Falletti), Ceravolo (37’st Diop), Avenatti. All. Tesser

Pescara: Fiorillo, Pucino, Pesoli (32’st Salamon), Zuparic, Grillo (33’st Zampano), Nielsen, Appelt Pires, Lazzari (25’st Guana), Politano, Maniero, Pasquato. All. Baroni

Arbitro: Fabbri di Ravenna, coadiuvato dagli assistenti Del Giovane e e Calò (IV Uomo: sig. Pezzuto)

Ammoniti: Grillo, Pucino, Zuparic (P), Gavazzi, Eramo (T)

1 COMMENT

  1. Venerdi sera tutti allo stadio per sperare nella prima vittoria contro una squadra gloriosa e concorrente che darebbe la giusta carica per il proseguo del cAmpionato. Forza PescarAAAAAAAAAAAAAAAAA

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