Dopo Ragusa (leggi qui), anche Andrea Mancini passa al Vicenza. Il club veneto, infatti, comunica ufficialmente di aver perfezionato l’acquisizione in prestito, con diritto di opzione e contro opzione, dal Delfino Pescara 1936 del classe 1996, jolly offensivo molto promettente.
Figlio d’arte (Felice, il padre, ha giocato con i biancazzurri in epoca Galeone e allena oggi i Giovanissimi Nazionali del Pescara), nella scorsa stagione è stato mandato in prestito al Napoli nell’operazione che portò a Pescara Peppe Fornito. Dopo quattro reti in 10 presenze in Primavera col Pescara nel 2012/2013, lo scorso anno Mancini in prestito al Napoli ha collezionato, tra le varie presenze nelle competizioni disputate, anche 2 gettoni in Youth League ma il club di De Laurentiis ha però deciso di non riscattarlo. Tornato in Abruzzo, quest’anno sempre convocato fra campionato (eccetto match con il Bologna) e Coppa Italia, ma non è mai entrato in campo.
Mezz’ala dalle spiccate doti offensive, impiegabile anche come esterno d’attacco o trequartista (una sorta di alter ego di Lazzari), Mancini in biancazzurro era chiuso da una concorrenza nutritissima e qualificata. Ora per lui si aprono le porte di una nuova avventura a Vicenza. Fare bene in biancorosso può significare tornare a Pescara dalla porta principale.
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