E chi lo avrebbe mai detto? Catania – Pescara è sfida tra le ultime della classe. Impensabile quando al sorteggio del calendario era stato segnato con il circoletto rosso il sesto turno di campionato, quello che metteva di fronte Catania e Pescara, due tra le nobili del campionato oltretutto accreditate di poter disputare un campionato di vertice.
Ed invece sarà sfida tra deluse, addirittura tra ultime della classe dopo quanto maturato nelle partite odierne (leggi qui): con una gara in meno, Catania e Pescara sono i fanalini di coda della Serie B ed addirittura un pareggio lascerebbe entrambe ultime. La Virtus Entella di Sansovini, infatti, ha raggiunto il Brescia a quota 5: chi perde domani al Massimino, insomma, resterà da solo all’ultimo posto (inutile in questo discorso il risultato dell’ultimo posticipo, Lanciano – Bari). D’accordo, si è solo agli inizi del torneo, però alzi la mano chi avrebbe puntato 50 centesimi su una situazione del genere.
La gara in terra di Sicilia assume dunque un valore più importante di quanto non si potrebbe pensare essendo solo a fine settembre. Se una delle due dovesse perdere, si aprirebbe con assoluta evidenza una grave crisi. Il Pescara, che sicuramente ha meno punti in classifica di quanti realmente meritati sul campo, è chiamato ad una prestazione doc. Il Catania, che ha già cambiato tecnico (Sannino per Pellegrino) forse giocando in casa ha più pressioni, ma non è da sottovalutare la situazione psicologica di entrambe: chi avrà nervi saldi e sangue freddo potrebbe avere la meglio.
Il Pescara in volo ha già raggiunto Catania. Questo l’elenco dei convocati biancazzurri nel quale manca il gioiellino ex Chievo Victor Da Silva, ancora senza minuti ufficiali in campionato: Aldegani, Aresti, Fiorillo, Boldor, Cosic, Grillo, Pesoli, Pucino, Zampano, Zuparic, Appelt Pires, Bjarnason, Guana, Lazzari, Nielsen, Caprari, Melchiorri, Pasquato, Pogba, Politano, Sowe
Beh impensabile per il Catania. Noi da due anni siamo tra le ultime…quindi tutto questo stupore è ingiustificato.
esatto !! ormai abbiamo fatto l’abitudine alle sconfitte …….non facciamo più notizia.
Giusto non essere sorpresi, ma parlare senza la capacità di aspettarsi un cambiamento significa condannare una squadra fatta di persone meritevoli di risultati importanti.Sono certo che faranno il massimo.Per cambiare bisogna credere nel cambiamento, anche se non dovessimo tornare in serie A!
[…] punti conquistati sui quindici a disposizione sono un bottino troppo magro per le ambizioni di alta classifica di entrambe le squadre. Soprattutto del Catania, artefice di un […]