Riccardo Maniero è l’eroe di giornata in casa Pescara. Pur non al meglio poichè reduce da una distorsione alla caviglia, sigla una tripletta fondamentale per regalare al suo Pescara la prima vittoria in campionato. Tre gol ed una prestazione da capitano vero per lui, anche se oggi in lista figurava come vice di Guana. Si riporta il pallone a casa come da tradizione anglosassone, ma Maniero più che del trionfo personale è felice per la prestazione di squadra e la vittoria del collettivo. “Ci siamo sbloccati, questa vittoria ci darà forza e convinzione. Eravamo stati sfortunati nelle scorse partite, questa è una vittoria fondamentale per darci morale e spingerci a fare sempre meglio”. La dedica per il gol è per tutti coloro che lo hanno sostenuto in un periodo non facile, poichè bersagliato da critiche: “sono felicissimo per la tripletta, ma conta la squadra. La dedica? A chi mi è stato vicino e a tutti i tifosi veri che ci sostengono”. Ora inevitabilmente si aprirà il dualismo con Melchiorri, ma i due possono giocare insieme? “Secondo me si, ma ovviamente decide il mister. Noi dobbiamo solo dare il massimo”.
Se Maniero ride, Marco Sansovini non è felice: “l’espulsione di Rinaudo non è stata decisiva, ma sicuramente è stata un episodio importante. Sapevamo di affrontare una squadra forte nonostante stesse passando un periodo difficile, il PEscara ha giocatori di personalità, grinta e qualità e gioca bene. La mia occasione? Forse se Aresti non fosse uscito tempestivamente stavamo parlando di un’altra partita, ma è andata così”. Per la prima volta da avversario contro il suo PEscara non esce dal campo con punti guadagnati: “è la legge dei grandi numeri, doveva accadere. Ogni volta che torno è sempre una grande emozione, dico sempre le stesse cose ma è così. E’ un piacere per me tornare a Pescara ogni volta”.
[…] della speranza (Sansovini) e quello dell’ingenuità inaspettata (Rinaudo). Il centravanti nella “sua” Pescara ha dato tutto in campo ma non ha lasciato tracce, il secondo (Rinaudo) è stato il grande […]