Diramate le formazioni ufficiali di Bari – Pescara, la gara che deciderà il destino di Marco Baroni.
Il tecnico pescarese rivoluziona non il modulo e ma gli uomini, affidandosi quindi all’assetto tattico che aveva sempre propugnato. Baroni si affida a Nielsen, Selasi e Memushaj in mediana, con il tridente Sowe-Melchiorri-Politano in avanti. Non c’è Appelt Pires in mediana e nemmeno Salamon, confermato dunque Memushaj (tra i meno negativi nella debacle interna contro il Carpi).
Nel Bari, Devis Mangia punta sul suo prolifico reparto offensivo per avere ragione di Baroni e del suo Pescara. De Galano e Caputo sono le bocche da fuoco. Con Camporese infortunato e Sabelli, così come Sciaudone, squalificati, Mangia rilancia Salviato e Donati.
Durante Bari-Pescara, i biancorossi ricorderanno Bruno Cicogna. La Lega, infatti, ha accolto la richiesta della FC Bari 1908 di poter giocare tutto il match con il lutto al braccio per commemorare la storica ala biancorossa, scomparsa sabato scorso a Venezia. Non sarà possibile, invece, osservare il minuto di silenzio per il quale è necessaria l’autorizzazione della FIGC e del CONI. Nei suoi dieci anni a Bari fra serie A e serie B (1958-1968), Cicogna ha conquistato la stima e l’affetto dei tifosi, oltre alla fascia di capitano.
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