Sarà una settimana di forti emozioni per Eusebio Di Francesco. Prima la sfida al Pescara, per la prima volta da ex, in Coppa Italia, poi il match con la Roma in campionato, vale a dire in una manciata di giorni le sue due squadre del cuore come “nemici”. Ma solo per 90’.
“Il Pescara è la squadra della mia città, è stata la mia prima squadra e rimane quella del mio cuore. La Roma mi ha dato tantissimo come giocatore. Ma oggi la partita più importante è quella di Coppa Italia, da mercoledì penseremo ai giallorossi”, dice Di Francesco in conferenza stampa
“In palio c’è il Milan”, afferma Di Francesco, “noi vogliamo andare avanti in Coppa Italia, lo ribadisco. Cambierò tanto nella formazione ma senza sottovalutare il Pescara, che è una buona squadra di Serie B. Ha giocatori come Melchiorri e Maniero in cima alla classifica dei marcatori, questo ne dimostra il potenziale offensivo importante” .
Intanto Fabrizio Lucchesi, ex d.g. del Pescara, che conosce bene dunque la piazza biancazzurra e lo stesso Di Francesco a tmw ha dichiarato: “Decisi di dare fiducia a Di Francesco dopo che aveva avuto una brevissima esperienza al Lanciano. E lui contribuì alla vittoria del campionato di C1. Tra l’altro mi chiese poi dei consigli prima di andare al Lecce e gli dissi di accettare. Il Pescara? Non riesco a capire perché abbia avuto un inizio così complicato. L’organico è di prim’ordine e la squadra è partita con l’obiettivo della serie A. Il presidente Sebastiani è stato bravo a difendere l’allenatore: subito dopo c’era stata anche una ripresa, ma poi non c’è stata continuità. Ora il Pescara deve venir fuori, non può fare un campionato così”.
