ESCLUSIVA: Lettera di Riccardo Maniero ai tifosi biancazzurri

ESCLUSIVA: Lettera di Riccardo Maniero ai tifosi biancazzurri

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Riccardo Maniero ha scritto una lettera ai tifosi biancazzurri ed ha affidato la stessa a PescaraSport24 affinchè raggiungesse più tifosi possibile.

Eccola

“Amici biancazzurri,

sono stati per me giorni difficili, prima come uomo e poi come calciatore, sicuramente la decisione più sofferta della mia carriera. Non mi sarei mai voluto trovare nella condizione di poter scegliere. È paradossale, lo so, ma è così.

Voglio che Pescara sappia una sola e unica cosa: ho lottato e vinto per voi.

Porterò con me immagini indelebili, prima fra tutte la scalata verso la vettA, il gol alla Nocerina, lo stadio gremito di tifosi, la mia corsa verso la curva con la maglia di Domenico, il lungomare, Piazza Salotto, la gente.

L’anno seguente la promozione, avrei voluto vestire questa maglia nella massima serie, ma le strade proprio in quel momento si sono divise, con l’anno a Terni, le critiche e la consapevolezza di non far parte del progetto più importante del Pescara degli ultimi vent’anni.

Avevo voglia e bisogno di dimostrare a tutti, e per primo a me stesso, di non essere una seconda scelta e lavorando con dedizione, dal basso, ho conquistato un posto tra gli undici titolari di mister Marino, poi la fascia di capitano con mister Baroni…si, proprio quella fascia indossata dal mitico ‘Capitan’ Zucchini, che ha sempre creduto in me, soprattutto nei momenti di difficoltà.  

Quella di Catania è per me un’offerta irrinunciabile e non solo economicamente ma per i progetti a lungo termine del club: il mio sogno, come quello di ogni ragazzino che tira i primi calci a un pallone, è quello di giocare in serie A, che assieme abbiamo conquistato ma che purtroppo non sono ancora riuscito a gustare. Ho ritenuto che nonostante la posizione in classifica, sarebbe stata la miglior via per provare ad arrivarci presto: nonostante ciò, ci sono stati giorni molto sofferti e notti insonni per metabolizzare la scelta.

Lascio Amici e compagni fantastici, ci rincontreremo sul campo e nella vita. Da avversario leale ed amico vero.

So che questa lettera non sarà capita da tutti, ma fa parte del gioco: quando c’è tanto amore la separazione è sempre più dolorosa, e le critiche e anche qualche offesa civile ricevuta in questa settimana testimoniano quanto mi abbiate voluto bene.

Sono orgoglioso di essere stato un calciatore del Pescara e di essere nella Top 10 dei marcatori nella storia del club, e anche se qualcuno ricorderà solo il ‘Pippo’ Maniero che esulta dopo un gol o che sprona i compagni con la fascia al braccio, mi piace immaginare di aver lasciato nelle persone che ho incontrato il ricordo di Riccardo, un giovane che in riva all’Adriatico è diventato uomo.

Inizia per me una nuova avventura a Catania, dove spero di riuscire a segnare, gioire e crescere ancora, ma ricorderò gli anni trascorsi a Pescara come la parentesi più bella della mia vita.

Ciao Pescara,

Riccardo ‘Pippo’ Maniero. 

14 COMMENTS

  1. Con tutto il rispetto, ma non mi sembra una lettera scritta da lui…comunque quello che maggiormente dovrebbe preoccupare i tifosi, se quanto dice risulta vero, è che una squadra (il Catania) terzultima con 21 punti, “vede” la seria A più di un’altra (il Pescara) a metà classifica con 28!!

    Immagino che negli spogliatoi dell’Adriatico si respiri un clima di fiducia senza pari…

  2. Dire che il Catania, con i debiti e lontanissima dalla zona playoff, abbia un progetto convincente per andare in A il più velocemente possibile rispetto al Pescara dovrebbe far ridere.. o riflettere?

  3. Se era un uomo con le palle ci poteva evitare una missiva così straziante e si poteva comportare come si sono dimostrati attualmente tutti i giocatori !!!!!!!!!!!!!!!

  4. Mi sono commossa. Mannaggia a te……ti ho sempre stimato come giocatore e anche come uomo. Sul sito forzapescara ho scritto centinaia di post a tuo sostegno e difesa, anche quando tutti ti criticavano e ho scritto anche che avresti dovuto essere il Capitano del Pescara per l’attaccamento alla maglia e alla citta.Piano piano sei esploso e tutti si sono dovuti ricredere, tranne me. Approvo il contenuto della lettera, le tue ambizioni sono legittime, ma soprattutto sono contenta della “rivincita” he ti sei preso con questo passaggio al Catania, veso tutte quelle persone che ti hanno fatto soffrire……Tuttavia oggi Riccardo Maniero sta facendo soffrire noi tifosi……..mannaggia a te Pippo!!! In bocca al lupo, spero che un giorno ritornerai………..

  5. nulla da eccepire ! sicuramente non sei peggio di tanti altri ! ( alcuni dei quali sono anche attualmente in questa rosa ) Con la tua scelta di andare in una squadra nei bassifondi della classifica dimostri che con questa società non vi è la ragionevole speranza di poter costruire nulla di positivo nè a breve nè a lungo termine ! d’altra parte questa dirigenza non si sarebbe mai fatta scrupoli a mandarti via come ha già fatto con gessa , sansovini , anania tanto per citarne alcuni che come te avevano dimostrato attaccamento per la maglia

  6. Bah non so che dire … Fossi andato via a fine stagione, contribuendo con i tuoi goal, magari proprio alla “nostra” promozione. Oppure ti fossi trasferito, ora, in una squadra di serie A … Magari potevo anche capire. Così no, non capisco e non approvo. Lasciarci nella melma a metà campionato dopo averci fatto godere con i tuoi gol e il tuo attaccamento alla maglia, per andare in una squadra — diciamo così — non proprio simpatica per i nostri colori e per di più ben distante da noi e dall’alta classifica, con una società sulla quale premono squadre ben più forti e blasonate per rapirci anche il tuo ex gemello del gol Melchiorri lo trovo davvero un brutto gesto. Giustificabile per carità, ma brutto nei confronti di quei tifosi ai quali ora ti rivolgi e che son qui a pregare che almeno quello che tu hai lasciato rimanga integro fino a giugno. Comunque in bocca al lupo … ma visto che spero che la tua nuova squadra sarà una nostra concorrente e non per la retrocessione, quell’in bocca al lupo me lo riservo per l’anno prossimo.

    Grazie comunque per quanto hai fatto, dentro e fuori dal campo

    Ciao

  7. La vita è fatta da tante sfaccettature, questa è una di quelle…. Rispetto la tua scelta perché è appunto la tua, non posso condividerla e mi sembra ovvio. Lasciare la battaglia non è tanto onorevole!! Comunque in bocca al lupo per tutto!!! Ma ora ti sfido, se veramente ci tieni a pescara e a noi tifosi, manda a puttane tutto, ma in questo caso ci vogliono veramente le palle, Se al contrario non lo farai, spiega il perché in tutta chiarezza.. (anche qui ci vogliono le palle e quadrate ) Ciao…

  8. Caro Maniero, mi sembra un po’ confuso e per il progetto Catania, che da quanto leggo è sull’orlo del baratro, e per aver lasciato nel bel mezzo della lotta. Non mi sembra il massimo della correttezza e della lucidità.

  9. Si racconta che Esau’ per un piatto di lenticchie rinunciò alla primogenitura in favore del fratello. Tu Pippo hai fatto qualcosa di simile. Forse non sei quello che noi tutti si pensava, ma solo un modesto operaio del pallone!

  10. Maniero se il motivo è la serie A, scusami ma il discorso non regge per niente. Se volevi andare in serie A lo avresti fatto prima con il Pescara che con il Catania. Se rimanendo segnavi altri 12-15 goal a fine anno se non con il Pescara in serie A ci saresti andato attraverso il mercato e valendo anche molto di più di 350 mila euro. E poi se eri così attaccato a noi il tuo sogno non sarebbe stato andarci con il Pescara dato che stavate andando bene? Io penso che a Catania rischi molto, addirittura il contrario di quello che pensi, devi conquistarti la maglia, la gente, avere continuità, sperare nei risultati e soprattutto che il Catania non retrocedi o non fallisca e chissà poi a fine anno cosa succederà. Pure se un giorno andranno in serie A chi ti dice che ti porteranno? Mi dispiace ma se era per la serie A hai fatto un grave errore. Diciamo la verità che sei andato via solo per soldi e basta, e anche qui credo che tu abbia sbagliato perchè se continuavi a fine anno avresti avuto più mercato, magari in serie A direttamente, e a cifre più alte. Hai fatto lo stesso errore di ZZ….

  11. Abbi la compiacenza di essere responsabile delle Tue azioni …senza scuse…..se era questione di voler giocare in serie A potevi tentare di andare con il Carpi (che però dovevi pagare Te per gioca’) invece vai a Catania dove guarda caso Ti riempiono di soldi.
    Manie’ ….più parli e…scrivi e più convinci che hai fatto bene a toglierti di culo…..!

  12. contento che sei stato bene a pescara ma sicuramente non ti ricorderò per essere forte ed aver indossato la fascia da capitano…. per me sei un giocatore discreto sicuramente non da serie A e forse nemmeno di B…. buona fortuna

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