Centrare l’ottavo risultato utile di fila e il poker di vittorie consecutive, invertendo al tempo stesso il trend non positivo in casa e raggiungendo il primo acuto interno del 2015: è chiaro l’intento del Pescara di Baroni per la sfida con la Ternana.
In caso di vittoria, infatti, il Delfino è pronto a stagliarsi nelle zone nobilissime della classifica. Vietato abbassare la guardia e vietato fallire. Poi il mercato darà altri due innesti utili al progetto tattico, ma ora deve essere il campo a parlare.
Ed il campo parla della sfida ad una Ternana incerottata ma non arrendevole. Per avere la meglio sulle fere, Baroni sembra intenzionato a puntare sul medesimo undici visto a Trapani con la sola eccezione di Salamon in luogo di Cosic. Panchina iniziale, dunque, per Brugman e per i nuovi Rossi e Fornasier. Sarà del match anche Pucino, nonostante un turbante a coprirgli l’arcata sopraccigliare. Solo in caso di forfait in extremis potrebbe mutare qualcosa.
Tesser, sul fronte umbro, tra squalifiche ed infortuni dovrà fare a meno di alcune pedine importanti, in primis quel Viola che è ritenuto uno dei migliori playmaker della cadetteria. In avanti, per confermare la tendenza esterna del team, si affiderà alla coppia Avenatti-Bojinov, un tandem che fisicamente e tecnicamente si completa ed è uno dei migliori, per caratteristiche, dell’intera serie B.
