Il Pescara prende un punto a Bologna (0-0)

Il Pescara prende un punto a Bologna (0-0)

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Un buon Pescara nel complesso, più vivo nella prima frazione di gioco ma un pò calante nei secondi 45′ pur chiudendo in avanti, archivia lo stop interno di una settimana fa ad opera della Ternana guadagnando un punto a Bologna che fa classifica e morale. Finisce a reti inviolate il big match della terza giornata in Serie B, gara alla quale il Pescara si era accostato in piena emergenza. Ora spazio alle ultime 48 ore di mercato, con i biancazzurri che dovranno operare almento 3 innesti.

bopeLa gara. Melchiorri è regolarmente in campo: il grande dubbio della vigilia in casa Pescara è stato sciolto positivamente. Esordio dal 1’ per Fornasier e Rossi, Fiorillo dopo quasi un girone torna titolare stante l’indisponibilità di Aresti (sondaggio del Cagliari per l’ex Savona per uno scambio con Colombi, mentre in avanti si farà un tentativo per Caputo, pista onerosissima). Nel Bologna, partono dalla panchina i nuovi Mbaye, Mancosu e da Costa; le velleità offensive dei padroni di casa è affidata al tandem Cacia – Sansone con Laribi trequartista. Repetto, presente sugli spalti, poi si sposterà a Milano per gli ultimi 2 giorni di mercato.

Parte bene il Pescara, al 3’ un tiro deviato di Memushaj mette in difficoltà Coppola che però riesce a rifugiarsi in corner. L’estremo si ripete dagli sviluppi su deviazione verso la propria porta di Oikonomou. L’atteggiamento propositivo dei biancazzurri, in campo in divisa verde però, non pone il Bologna sulla difensiva che, secondo copione presumibile alla vigilia, è chiamato a fare la gara.

bopeIl Pescara è vivo e, soprattutto in ripartenza, cerca di rendersi pericoloso: chi si attendeva un Delfino remissivo o piegato all’emergenza, è smentito dall’inizio promettente della Baroni’s Band. Al 16’, il Bologna reclama un penalty per una trattenuta di Pucino su Sansone, ma per l’arbitro Abbattista non ci sono gli estremi per la concessione.

La gara mantiene buon ritmo e discreta intensità, ma latitano occasioni da rete degne di essere raccontate. Al 37′, una ripartenza pescarese condotta dal tridente Pasquato-Melchiorri-Politano è conclusa male dall’ex di turno che da buona posizione, seppur defilata, impatta male il pallone svirgolandolo. La prima frazione di gioco si conclude senza ulteriori sussulti, incluso un colpo di testa allo scadere di Casarini che termina sopra la traversa: più Bologna nel possesso palla, ma sterile, mentre i biancazzurri si sono resi più pericolosi in ripartenza.

Si riparte dagli stessi 22 che hanno animato i primi 45′ di gioco. Lo spartito del match non muta e con esso non cambia lo spettacolo offerto dalle due squadre: buon agonismo, ma nulla più. Al 10′, però, il sornione Bologna  crea la sua migliore opportunità con Casarini, ma Fiorillo è reattivo a respingere con il piede da distanza ravvicinata. Tre minuti dopo ci prova Sansone, ma senza esiti da posizione decentrata a sinistra. Al 16′, una trama della catena di sinistra pescarese porta al tiro di Rossi, ma una deviazione manda la palla sull’esterno della rete (senza esiti il corner conseguente).

Al 18′ scocca il momento di Matteo Mancosu: l’ex capocannoniere di B rileva Buchel per un Bologna a trazione anteriore. Abbassa il suo baricentro il Pescara, aumentando i padroni di casa la loro pressione, ma senza ancora creare particolari insidie dalle parti di Fiorillo. Fiorillo al 25′ dice no a Cacia, ma è il segnale che conferma un PEscara in calo anche fisico.

Al 33′, Caprari rileva Pasquato, mentre al 37′ si rivede in campo Brugman per Selasi: dal punto di vista tattico non cambia nulla nel Pescara. La partita si avvia stancamente alle battute finali, con un pari a reti bianche che sembra giusto per quanto visto in campo al Dall’Ara. Chiudono in crescendo i biancazzurri, ma senza bucare la porta di Coppola. Finisce così: il Pescara interrompe la striscia bolognese di 4 vittorie consecutive e torna in carreggiata nella corsa playoff.

Bologna – Pescara 0-0

Marcatori:

Bologna: Coppola; Ceccarelli (28’st Mbaye), Oikonomou, Maietta, Masina; Buchel (18’st Mancosu), Matuzalem, Casarini; Laribi; Cacia, Sansone (43’st Improta). A disposizione: Da Costa, Ferrari,  Zuculini, Troianiello, Bessa, Acquafresca. All.: Lopez

Pescara: Fiorillo; Pucino, Fornasier, Salamon, Rossi; Politano (47’st Zuparic), Selasi (37’st Brugman), Memushaj, Bjarnason; Melchiorri, Pasquato (33’st Caprari). A disposizione: Aldegani, Zampano, Vitturini, Gessa, Paolucci, Di Rocco. All.: Baroni.

Arbitro: sig. Abbatista di Molfetta

Ammoniti:  Maietta (B), Pucino (P)

(Ha collaborato Francesco Paolo Salviani)

3 COMMENTS

  1. Bravi ragazzi. Un punto d’oro e meritato contro la squadra più attrezzata della serie B, ottima difesa come la vogliamo, cattiva e determinata. Mi dispiace per Foscarini ma sabato iniziamo a raggiungere le prime e lasciamoci tutto alle spalle. BRAVI, BRAVI e BRAVI. Forza PescarAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA.

  2. Condivido Cesar. Difesa attenta e tosta. Bravi. Ora bisogna ritrovare la via del gol, e poi… chi lo sà!…

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