Il quinto gol in tre partite di Marco Sansovini permette al Pescara di sbrogliare una gara difficile e di cogliere la terza vittoria consecutiva. Vola il Pescara trascinato dal Sindaco: Crotone battuto 2-1 (botta e risposta ad inizio ripresa con Memushaj su rigore e Ciano). Le cattive notizie sono rappresentate dalle sanzioni all’albanese e a Bjarnason che salteranno, causa diffida pendente ed espulsione , il match di sabato con il Vicenza.
La gara. Baroni conferma come da previsione lo stesso undici di Chiavari, rimandando a sabato il possibile turnover, mentre Drago tra gli ex Pescara disponibili lascia fuori inizialmente il solo Padovan.
La prima occasione del match è di marca calabrese, con un tiro da fuori area di Maiello che Fiorillo vola a deviare sopra la traversa. Più Crotone che non Pescara in un avvio di gara comunque dai ritmi bassi, nel quale i biancazzurri non ripetono l’approccio positivo di sabato scorso in Liguria. Al 26′ la prima azione del Pescara: rilancio di Fiorillo, spizzata di Bjarnason per Politano che, con la difesa pitagorica mal posizionata, si produce in un diagonale fuori di poco. Due minuti dopo occasionisima per Mature, ma il suo rigore in movimento finisce in curva. Al 30′, parata plastica di Cordaz a negare il gol su punizione a Politano. Segale del risveglio biancazzurro, che nel giro di pochi secondi ha due buone chance, con Politano e Memushaj, che la difesa avversaria sbroglia con affanno. È però un fuoco di paglia: i biancazzurri alzano il baricentro, ma è il Crotone a rendersi pericoloso in ripartenza con Sto Ian, stoppato da un recupero di Rossi. Al 43′, primo cambio: Brugman rileva Selasi. Il Pescara passa al 4-3-3 con Melchiorri esterno e Bjarnason che si i stringe. È l’ultima nota di cronaca di un primo tempo non all’altezza delle aspettative.
Nella ripresa, al 5′ Bjarnason affossato in area da Ferrari e per Ros non ci sono dubbi: è rigore. Dal dischetto Memushaj spiazza Cordaz e porta in vantaggio il Pescara (6′). Al 13′, ammonito Bjarnason per simulazione dopo gran giocata: diffidato, il centrocampista salterà per squalifica la gara con il Vicenza. Un minuto dopo il pari crotonese: su assist di Martella, Ciano fredda Fiorillo (14′). La partita non decolla nonostante il botta e risposta in 8 minuti. Bisogna attendere il 28′ per avere una nuova occasione da gol, firmata Bjarnason: l’ islandese però calcia alto da buona posizione. Al 29′ Baroni gioca la carta Caprari: gli lascia il posto Politano. Al 33′ ammonito Memushaj: anche lui salterà il Vicenza. Un minuto dopo però un nuovo capolavoro di Sansovini riporta in vantaggio il Pescara: palla deliziosa a battere Cordaz e Adriatico in visibilio. Al 40′ Bjarnason viene espulso per doppia ammonizione. Al 43′ standing ovation per il Sindaco che lascia il posto a Gessa. Il tentativo di forcing finale del Crotone produce solo un una grande occasione sventato da Melchiorri su palla inattiva: il Pescara porta a casa tre punti pesantissimi.
