Pescara – Vicenza 2-2, le pagelle dei biancazzurri

Pescara – Vicenza 2-2, le pagelle dei biancazzurri

Sfiorato il poker di vittorie consecutive

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Resta il rimpianto di quel che poteva essere e non è stato. Tante volte il Pescara aveva conquistato punti in extremis in questa stagione, stavolta ne ha lasciati due allo scadere.

Fiorillo 6 Meriterebbe 7 per la prodezza su Cocco ad inizio ripresa e 5 per il goffo intervento in occasione del primo pari. La media è comunque da sufficienza

Zampano 6,5 Ormai è chiaro, a destra è più sicuro ed intraprendente. Nel primo tempo controlla bene Giacomelli, soffre un po’ di più nella ripresa Spinazzola ma nel complesso si fa valere. In entrambe le fasi

Salamon 6,5 Il leader della difesa non fa mancare il suo apporto nemmeno in questa occasione. Da inizio 2015 non ha steccato nemmeno una gara

Pucino 5,5 Il jolly di Baroni, stavolta schierato centrale, patisce Cocco e proprio allo scadere perde il centravanti biancorosso che non perdona.

Rossi 6 Stavolta deve preoccuparsi più di difendere che non di attaccare, avendo come esterno di centrocampo Caprari. Si disimpegna bene

Politano 6 Gara di grande sacrificio fino a quando non finisce la benzina. Non è in un periodo di forma felicissimo, ma è sempre utile

Zuparic 6,5 Tanta sostanza in mezzo al campo. Copre le spalle a Brugman e tampona ovunque. E’ in periodo doc, dove lo metti brilla

Brugman 6,5 Il gol ha il sapore della rinascita e della rivincita. La versione 2.0 del “Gas biancazzurro” riparte al cospetto di colui che lo aveva lanciato l’anno scorso, Pasquale Marino. Non è ancora il brugman stratosferico che conoscevamo, ma è in crescita. Fisicamente e mentalmente

Caprari 6 La sufficienza è dovuta allo spirito di sacrificio palesato per ricoprire una posizione non troppo nelle sue corde e per l’impegno profuso al fine di far mantenere l’equilibrio al suo Pescara.

Melchiorri 6,5 Tocca quota 11 in classifica marcatori con un gol che è frutto della sua caparbietà. Si danna l’anima sempre e comunque, sul piano dell’impegno non tradisce mai.

Sansovini 6 Dopo 3 giornate da marziano, torna sulla terra. Fallisce due buonissime occasioni, ma non lo si può mettere sul banco degli imputati: è sempre una spina nel fianco per gli avversari.

Pasquato 6 Ha un buon impatto sul match, sarà arma importante comunque verrà utilizzato.

Gessa s.v. Lo scampolo di gara per l’esperienza fatta giocatore

Baroni 6 Mostra coraggio nell’affrontare l’emergenza con una squadra a trazione anteriore, inaspettata per coloro che lo reputano un difensivista. All’ultimo giro di carte non gli entra l’asso per fare poker, ma esce dalla mano con la consapevolezza che sarà un giocatore del torneo finale. Quello che varrà il premio più importante.

1 COMMENT

  1. Qualcuno mi dica perchè un certo Fornasier è rimasto in panchina in una partita chiave come questa per dar posto a difensori che hanno dimostrato in passato grosse incertezze ed ingenuità !

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