Il post Pescara – Bari nelle dichiarazioni dei protagonisti è quasi tutto incentrato sul rigore parso netto in favore del Pescara che l’arbitro Fabbri non ha concesso.
Baroni è signorile nel commentarlo: “Sembrava netto, sono cose che però possono capitare e non voglio lamentarmi .Quando un difensore entra così in area è difficile pensare a una simulazione. Però l’arbitro ha valutato diversamente. Federico è un ragazzo molto corretto che ha dei valori, poi era in area e aveva saltato già un uomo, mi sembra impossibile pensare che sia caduto senza contatto. Ad ogni modo è stata una gara equilibrata, le squadre volevano vincerla ma non volevano nemmeno perderla”. Poi amplia l’analisi del match: “Era una partita non facile, siamo partiti su buoni ritmi ma non siamo riusciti a mantenerli, siamo calati. Giocavamo troppo a sinistra, per questo ho cambiato modulo ma siamo stati troppo frenetici. Prendiamo comunque positivamente questo punto, certe partite si possono anche perdere per un episodio. Pasquato? Non era nel suo ruolo, si è sacrificato. Ora due giorni di riposo, poi pensiamo allo Spezia “.
Più duro il commento dell’a.d. Iannascoli: “Vorrei rivedere l’episodio del rigore, da bordocampo è sembrato clamoroso e le gare vengono decise da episodi… È comunque un punto importante che peserà tantissimo a fine campionato, ne sono sicuro. Sono dunque soddisfatto. Ora entriamo nella fase importante del campionato. L’obiettivo? I playoff, poi ce la giochiamo…”
