Davanti a 8.355 spettatori, dei quali 208 ospiti, il Pescara non riesce a superare la Salernitana nonostante a fine primo tempo fosse in vantaggio di un gol (rete di Valoti al 19′ pt) e di un uomo (espulso Schiavi al 45′ pt). Finisce 1-1 grazie al gol di Gabionetta al 15′ st e alla scarsa precisione dei biancazzurri che conducono il match è creano tanto, ma concretizzano troppo poco e palesano alcune amnesie difensive.
La gara. Oddo conferma lo stesso undici iniziale di Bari, con le sole eccezioni di un Fiamozzi e Valoti in luogo di Crescenzi (infortunato) e Torreira. Nella Salernitana, 3 ex su quattro in campo (Bovo, Schiavi e Rossi) con Donnarumma in tribuna. Gabionetta, in dubbio sino all’ultimo, è regolarmente in campo.
Buoni ritmi sin dall’inizio, Pescara pimpante e propositivo ma Gabionetta pericoloso: al 13′ sibila di poco fuori un suo diagonale. Al 16′ rischia di capitolare il Pescara per un pasticcio difensivo che lascia Coda libero di calciare a rete da posizione interessantissima, Zuparic in scivolata salva. Gol mangiato, gol subito : la regola del calcio non sbaglia mai. Valoti al 19′ porta in vantaggio i biancazzurri trovando impreparato Terracciano dopo bella finta su avversario e tiro secco ma non irresistibile in realtà. Sull’asse Cocco – Lapadula può subito arrivare il raddoppio, ma il tocco ravvicinato dell’ex Teramo trova Terracciano pronto (25′).
Il Pescara continua a macinare gol ed occasioni, ma il raddoppio, firmato Lapadula su assist di Zampano, è annullato causa fuorigioco della punta. Al 36′ si rinnova il duello Lapadula- Terracciano, il portiere vola a dire no sul diagonale al volo del biancazzurro. Il monologo pescarese, spezzato saltuariamente da qualche timida sortita campana, non produce altre reti ed al riposo si perviene sul risultato di 1-0 e con gli ospiti in inferiorità numerica per l’espulsione di Schiavi allo scadere causa doppia ammonizione.
Nessun cambio deciso nell’intervallo. Al 6′ Perrulli rileva Sciaudone nella Salernitana, un minuto dopo Mandragora lascia il suo posto a Torreira. Al 15′ la Salernitana perviene al pari grazie ad un calcio di punizione di Gabionetta che trova la complicità di Fiorillo. Subito Oddo avvicenda Cocco con Caprari. Lapadula ha subito l’occasione per riportare avanti i suoi, ma Rossi è abile nel salvataggio in extremis. Continua il pressing biancazzurro, ma la mira non è quella delle sere migliori. Al 30′ Benali rileva Verre nel Pescara ed Oddo conclude le sostituzioni a disposizione. Al 32′ Fiorillo si riscatta negando il raddoppio agli ospiti su pasticcio difensivo della difesa, l’urlo del nuovo entrato Eusepi resta strozzato in gola.
La Salernitana, con un uomo in meno, cerca di chiudere gli spazi per poi ripartire in contropiede, mentre il Pescara continua invano a produrre gioco. Al 43′ ancora Lapadula su sfiora il gol, ma non è serata fortunata per lui. Al 46′ Terracciano vola per respingere uno shot di Benali, imitato al 48′ da Fiorillo su Troianiello. Il forcing pescarese è sterile, il risultato non cambia più. Finisce 1-1, risultato che in casa Pescara ha il sapore di occasione persa.
