Mercato: gli occhi del Pescara su Kouko e Di Massimo

Mercato: gli occhi del Pescara su Kouko e Di Massimo

Il Pescara alla ricerca di nuovi talenti

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E’ sempre calciomercato, anche a sessione chiusa. Gli scout e gli osservatori sono già all’opera per monitorare i calciatori che possono rientrare nei piani delle varie società. Ed in tal senso anche il Pescara è attivo. Due i nomi particolarmente seguiti in questo momento: Daniel Zinon Kouko e Alessio Di Massimo.

Kouko è una punta classe ’89 della Maceratese, club legato al Pescara da rapporti solidissimi di collaborazione come testimoniano i recenti affari conclusi (Buonaiuto e Karkalis, ad esempio). Nato in Costa d’Avorio, il gioiellino di Bucchi ha realizzato 3 gol in 4 gare in questa stagione ed ha attirato l’interesse di Giorgio Repetto come raccolto da PescaraSport24. Dal club marchigiano confermano l’interesse, se davvero il Pescara vorrà chiudere l’operazione non ci saranno grossi ostacoli. Ma ogni discorso è prematuro.

Interesse più marcato e trattativa già nata, invece, per Alessio Di Massimo, assistito da Donato Di Campli. Esterno offensivo dell’Avezzano in prestito dal Sant’Omero, si era messo in evidenza lo scorso anno nell’Alba Adriatica (Eccellenza), squadra nella quale ha realizzato 14 gol, e prima ancora nello stesso. Sant’Omero (17 gol in Promozione). Ora il classe 1996 ha realizzato 4 gol in 6 gare ed ha suscitato l’interesse di più società, di A e di B. Di Campli martedì era in sede dell’Ascoli e non è difficile pensare che qualche discorso su Di Massimo sia stato fatto, ad esempio. Dopo esser stato segnalato da Di Battista, Pavone lo ha seguito con molta costanza (rinunciando anche a visionare altri giocatori i Lega Pro a Benevento) e vede in lui notevoli margini di miglioramento; anche Oddo e Cammarata hanno dato l’ok. Pescara in pole, insomma, ma attenzione all’irruzione del Sassuolo. I neroverdi lavorano con il club abruzzese e sembrano poter avere la meglio, superando l’offerta biancazzurra che comunque supera il parametro previsto dal regolamento per il trasferimento dai dilettanti alla B. Il Sant’Omero vuole infatti capitalizzare al massimo e sembra non volersi accontentare delle cifre complessive dell’operazione con i biancazzurri che tra cartellino (prezzo base arricchito da bonus) e contratto quinquennale al giocatore possono toccare oltre quota 60mila euro.

L’agente Fifa Donato Giampietro, che conosce bene la punta, lo descrive così a PescaraSport24: “E’ un attaccante di movimento. Può fare indifferentemente sia la seconda punta che l’esterno. E’ un destro e si trova bene a partire da sinistra per convergere al centro. Ha un’ottima tecnica di base ed una velocità fuori dal comune. In campo aperto, nell’attuale 4-3-3 dell’Avezzano, è stato letale in queste prime giornate di campionato. Se resterà con i piedi per terra, potrà ritrovarsi presto tra i professionisti”.

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