Ex bomber di lungo corso ed ora tecnico degli Under 17 Lega Pro del Pescara: PescaraSport24 ha contattato Gianluca Temelin per sapere la sua opinione riguardo il momento della prima squadra di Massimo Oddo.
Mister Temelin, cominciamo dall’ultima trasferta di Trapani: stupito dalla prestazione o crede molto nel gruppo?
Non mi ha sorpreso più di tanto l’ultima prestazione dato che questa squadra, grazie agli insegnamenti di mister Oddo, ha una sua fisionomia e un proprio modo di giocare. In pochi considerano che questo gruppo è cambiato molto rispetto alla passata stagione e quindi non è facile cercare di assemblare i calciatori allo stile di gioco richiesto dall’allenatore. I risultati iniziano ad arrivare ma, ripeto, ciò che mi incoraggia di più è vedere il Pescara che gioca bene. Analizzando le ultime partite posso sicuramente affermare che qualche punto è stato perso per strada, vedi il match casalingo contro la Salernitana e la trasferta di Bari, ma resto fiducioso per il prosieguo della stagione.
Secondo lei, perché il Pescara non riesce a trovare la giusta continuità?
Quando cambi molto è difficile fare un filotto di vittorie, specie in un campionato così equilibrato come la Serie B. La squadra ogni partita riesce a creare molto, ma vuoi per errori di gioventù, vuoi per poca lucidità è riuscita a raccogliere meno di quanto seminato.
Considerando quello che ha visto dalle partite disputate, dove può arrivare a fine anno la Oddo’s band?
Stiamo sempre parlando di un campionato lunghissimo, nel quale ogni anno ci sono delle sorprese: basti vedere la passata stagione, con le inaspettate cavalcate di Carpi e Frosinone. In questo inizio di campionato sta invece sorprendendo il Crotone, che non era tra le favorite. Penso che il Pescara abbia tutte le capacità per lottare tra i primi posti e sicuramente ci sarà per i playoff, ma per la promozione diretta entrano in gioco altri fattori non semplici, come la fortuna e la continuità.
Che tipo di partita si aspetta contro la Pro Vercelli?
Mi aspetto che il Pescara farà la partita, anche se la Pro Vercelli è un team da non sottovalutare poiché nell’ultimo turno ha interrotto la striscia di sconfitte, aumentando il morale del collettivo. Questo è dovuto anche al cambio di allenatore: Foscarini è un “decano” di questa categoria, sa come si giocano determinati incontri e cercherà di portare via punti dall’adriatico. L’importante per la compagine di Oddo è restare unita e non abbassare mai la guardia.
Accetterebbe in futuro una chiamata di lavoro dai “piani alti” della società?
E’ solo il mio secondo anno da allenatore di un gruppo giovanile. Finora sono contento di avere questo incarico nella società biancazzurra. E’ chiaro che se in futuro mi chiedessero di collaborare con la prima squadra ci penserei e ne sarei onorato. Ritengo però che sia importante fare un passo alla volta, con profilo basso e umiltà.
