L’appetito vien mangiando e non c’è due…senza tre! Scongiuri a parte, in casa PEscara si respira ottimismo dopo la seconda vittoria consecutiva. E già si pensa al match successivo, quello di Novara.
Crescenzi, ex di turno, non ha dubbi: “Andiamo a Novara per vincere”. Contro la Pro Vercelli, però, il Pescara non è stato brillantissimo. “Vero, ma era una partita difficile. Loro erano tutti chiusi e faticavamo a trovare gli spazi, ma siamo stati bravi a trovare il vantaggio e a gestire poi la partita, cosa che in altre circostanze non eravamo riusciti a fare. Miglioriamo in ogni aspetto, insomma, ed è una cosa importante. Siamo stati meno belli, di certo, ma comunque siamo usciti dal campo con i tre punti. E lunedì ci aspetta un’altra battaglia”.
Il Pescara ritroverà l’ex Marco Baroni che fu esonerato proprio dopo…un gol di Forte. “Scusate per il ritardo”, scherza il “Piccolo Lavezzi”, “ma solo adesso sono veramente nella storia di questo club”. Arrivato in estate a parametro zero insieme al compagno Fiamozzi, ha siglato un gol da tre punti che consente al Pescara di raccogliere il secondo successo consecutivo. Nell’estate 2014 poteva già essere biancazzurro, ma il Varese sparò altissimo (800mila euro). Oggi è un calciatore del Pescara e vuole lasciare il segno. Come contro la Pro, con un gol pesantissimo. Non la prima rete in settimana. Lunedì scorso con la B Italia aveva già scritto il suo nome nel tabellino nell’amichevole in famiglia degli azzurrini di Piscedda. “Vorrà dire che è un periodo fortunato, anche se a Trapani non lo avrei detto”, scherza ancora ricordando le due occasioni sciupate in Sicilia. “Sono in una squadra davvero importante e devo dare il massimo per farmi trovare sempre pronto. Il nostro reparto offensivo è formidabile: da Cocco a Sansovini, sono tutti giocatori esperti. E poi c’è Lapadula, una punta che in B fa la differenza”. Nemmeno il tempo di archiviare il match con la Pro Vercelli che si tornerà subito in campo lunedì a Novara, proprio contro Baroni. “Lo saluterò, ovviamente, ma noi puntiamo al tris di vittorie”, chiosa Forte
[…] concesso nulla alla Pro Vercelli. Per me questa era la partita più rischiosa di questo ciclo. Forte ha gamba e profondità, l’ho messo perché sa attaccare in certe […]
[…] Il biancazzurro era infatti nel futuro di Luca Forte. Assistito da Giuffredi, lo stesso agente che ha Cocco, fiamozzi, Galano (a lungo seguito e Memushaj (ieri il procuratore era in tribuna, imminente il rinnovo dell’albanese sino al 2019), il 4 agosto 2015 firma un contratto triennale con il Pescara. Era rimasto svincolato, Forte. Il fallimento del Varese aveva lasciato a spasso tanti giocatori, tutti i tesserati. Pensate che a luglio si allenava da solo, tutto solo. All’Attilio Visentini di Trieste, per non perdere la forma. E’ un classe 1994 ed anche per questo, non occupando un posto in lista, il Pescara lo ha tenuto in organico nonostante la forte concorrenza in attacco. Lui si è rimboccato le maniche, ha aspettato il suo turno e a Trapani si è fatto trovare pronto. Un palo ed un gol negato dal portiere siciliano sono stati il prologo di una settimana doc. Lunedì in gol con la B Italia, poi venerdì il primo acuto con il Pescara, un gol da 3 punti. E Baroni, pensando a lui e allo scontro di lunedì, già trema… […]