Domenica 25 Maggio alle ore 15, al campo Gentili di Roma, andrà in scena il primo turno dei playoff del campionato allievi nazionali gir. A – B che prevede il match tra Lazio e Pescara.
Qui Lazio. Tre vittorie nelle ultime cinque partite, il pareggio casalingo con la Juve Stabia e la sconfitta nel derby. Gli aquilotti di mister Avincola, subentrato a Simone Inzaghi lo scorso gennaio, sono i favoriti del match. Il maggior punto di forza è rappresentato da Collarino, esterno offensivo con una gran capacità realizzativa , ben 13 gol in 26 partite, una rete ogni due partite. Il modulo favorito dal mister laziale è il 4-4-2 con Borecki e Rossi in attacco. I biancocelesti detengono il quarto miglior attacco del girone C con 41 reti e la terza miglior difesa con soli 22 gol subiti.
Qui Pescara. Tre vittorie nelle ultime cinque partite, con due pareggi nelle trasferte di Catania e Avellino. I delfini di mister Iervese arrivano ai delicatissimi playoff in un gran momento di forma psicofisica. I punti di forza di questa squadra sono la difesa e il gioco palla a terra, caratteristica che ha fruttato sia punti che spettacolo. La compagine biancazzurra è una cooperativa del gol: il bomber Testi è a 7 reti, seguito da Guerra a 6 e la coppia Sardella – Di Pinto a 4. Altro dato importante sono le tre reti segnate dal difensore centrale Orlando, autentica mina vagante sui calci piazzati. Il modulo preferito da mister Iervese è il 4-3-3 con gli esterni – di solito Guerra e Ventola – a supporto di Testi. Il centrocampo tecnico e le ottime due fasi fatte dagli esterni difensivi sono altri buoni segnali in vista dell’ultimo tour de force che attende questo gruppo unito e compatto.
Una vittoria a testa nei due precedenti stagionali: nella sesta giornata di andata del campionato 2013/2014, al comunale di Cepagatti, il Pescara si impose per 3-1 grazie alle reti di Guerra, Testi e Di Rocco. Per i biancocelesti il gol della bandiera fu realizzato dal bomber Collarino. Nel match di ritorno, al campo Gentili di Roma, la Lazio vinse 2-0 con la doppietta di capitan Manoni. In quel match i biancazzurri giocarono dal 24’ in superiorità numerica e sbagliarono un calcio di rigore con Testi sul punteggio di 1-0.
