Dopo la telenovela panchina, il boemo ed il suo Cagliari rappresentano un ostacolo per alcune operazioni di mercato che interessano il Pescara. In particolare, in almeno 5 vicende rossoblù e biancazzurri incrociano i propri destini ed i propri interessi.
Partiamo da Moussa Kone, ex biancazzurro ed allievo di ZZ sia a Pescara che a Foggia. Pavone, che lo volle in Puglia, vorrebbe riportarlo alla sua corte, forte anche del gradimento del tecnico Baroni che anche nella stagione a Lanciano lo avrebbe voluto alle proprie dipendenze. Nei prossimi giorni, entro mercoledì, ci dovrebbe essere un contatto sia con l’Atalanta, proprietaria del cartellino, sia con l’agente della mezzala, Mario Giuffredi, ma sulla pista ha fatto irruzione Marroccu del Cagliari. Perché? Zeman vorrebbe un calciatore che conosce bene i suoi schemi. L’ivoriano ha bisogno di rilancio dopo due stagioni in ombra e – da quanto filtra – preferirebbe farlo anche in B purchè abbia una maglia da titolare. Pescara in pole, dunque, ma sardi da non sottovalutare.
Vicenda Balzano. Il capitano è – per mutuare un termine NBA – un “free agent”, vale a dire uno svincolato che può firmare in qualsiasi istante con qualsiasi squadra. Con il Pescara non si è ancora incontrato ma conta di farlo a breve: contratto allungato e ingaggio spalmato la proposta del club. Balzano, legatissimo alla città dove ha interessi anche extracalcistici, sembra propenso ad accettare ma incontrerà anche il Cagliari data la ferma volontà di ZZ di portarlo nella sua nuova avventura. A 28 anni la Serie A è una chance da non sottovalutare, ma anche in questa situazione il Delfino sembra avvantaggiato.
Passiamo ora ai centrali difensivi, Marco Capuano e Raffaele Schiavi. Il primo, che ha contratto con i biancazzurri fino al 2016, potrebbe essere uno dei perni della rinascita. Piace all’Atalanta, ma è il Cagliari in caso di partenza di Astori il club più interessato. La pista non è da sottovalutare perché la sua cessione potrebbe portare nelle casse biancazzurre una bella plusvalenza. Vicenda suscettibile di sviluppi, dunque. Raffaele Schiavi, invece, è rientrato a Parma. Dall’entourage del calciatore – contattato da FP.TV – dopo il rompete le righe raccontano che non c’è stato più alcun contatto con Repetto e soci. “Il 10 luglio il calciatore parte con il Parma per il ritiro di Collecchio che durerà fino a giovedì 31 luglio. Dovrebbe restare con i ducali, – fanno sapere – ma Zeman lo vuole portare a Cagliari. Resterebbe però volentieri a Pescara dove si è trovato benissimo”. Il Delfino è alla ricerca di un difensore esperto (Pesoli e Fabbro i valutati) ma un nuovo accordo con il Parma non è da scartare a priori.
L’ultimo “incrocio” pericoloso riguarda Cascione. Negli ultimi giorni è tornato di moda il suo nome tanto a Pescara quanto a Cagliari. Tuttavia, l’A.C. Cesena ha ufficializzato l’acquisto, a titolo definitivo dal Parma Fc, del centrocampista classe ’83 Emmanuel Cascione con prolungamento del contratto fino al 2017. L’ex capitano non ha mai fatto mistero di voler tornare in riva all’Adriatico ed in questi casi i contratti siglati hanno un potere davvero relativo. Si vedrà.
