Torna a parlare uno degli uomini più discussi e meno amati della storia del calcio italiano, Luciano Moggi. Senza peli sulla lingua parla di quel mondo che è stato suo e che non gli appartiene più dopo Calciopoli. E parla anche di vicende biancazzurre dirette (l’attualità) ed indirette (i grandi ex) in una lunga intervista rilasciata a Il Centro.
Sul Delfino di oggi Moggi ha le idee chiare: “A Pescara tutti si aspettano un grande campionato e credo che la squadra abbia le carte in regola per farlo. L’allenatore è preparato, la società ha entusiasmo e il presidente Sebastiani grande passione. Baroni è stato un mio giocatore a Napoli e secondo me è davvero un buon allenatore. Il Pescara sta facendo un po’ di fatica ma occorre dare tempo al lavoro del tecnico. I valori usciranno fuori”, chiosa sui biancazzurri Luciano Moggi. L’ex d.g. di Toro e Juve non tralascia una stilettata a Zeman (“è un grillo parlante, ha vinto una partita ed è tornato a parlare”) e loda Verratti (“diventerà il punto di riferimento dell’Italia del futuro, è un giocatore fondamentale ed hanno sbagliato le società italiane a farselo sfuggire”).
Moggi tu che sei un esperto metti una buona parola sulle dirigenze arbitrali !!!!!