Nino Galli, il preparatore dei portieri della Primavera, inaugurata ‘L’accademia del portiere’, sul sito ufficiale del Pescara dice la sua su cosa si caratterizza il ruolo del portiere, sul suo lavoro nel settore giovanile e sul progetto del Delfino.
‘Il mio e nostro lavoro è finalizzato a far crescere questi ragazzi e a renderli pronti per affacciarsi nella prima squadra che sia il Pescara o che sia una società professionistica. Il nostro obiettivo è quello di migliorarli sia tecnicamente che sotto il profilo caratteriale e fisico per essere in grado così di rapportarsi con gli adulti nelle categorie superiori. Il ruolo del portiere, soprattutto in Primavera, non è un ruolo facile perché il ragazzo è in una fase in cui si sta formando e sotto questo punto di vista bisogna lavorare non solo per quanto riguarda l’aspetto fisico e tecnico ma soprattutto su quello caratteriale; quest’ultimo è un aspetto fondamentale se si vuole riuscire a fare il portiere perché la testa e la concentrazione sono molto importanti. Grazie all’arrivo di mister Marini (il preparatore dei portieri della prima squadra) per allenare si usano materiali innovativi’ – continua Galli – ‘Una di queste è lo sparapalloni che viene messo al servizio di noi preparatori delle giovanili; oltre a questo strumento utilizziamo tutte le attrezzature necessarie per sviluppare il lato fisico e per questo usufruiamo di una palestra che abbiamo in dotazione molto attrezzata’.
Tra tutti i ragazzi c’è qualcuno che possa avere una carriera importante?
‘Tra tutti Calore, ragazzo che si sta distinguendo nel campionato Primavera e si sta mettendo in luce negli allenamenti che svolge con la prima squadra nonostante sia sotto età.Lui è un ragazzo su cui crediamo fortemente. Poi c’è Kastrati, altro giovane promettente che è nel giro della nazionale under 19 dell’Albania, con la quale ha fatto un amichevole di recente contro l’Italia nella quale ha ben figurato; poi a scendere troviamo tanti ragazzi interessanti come il portiere degli allievi nazionali classe 98 che sta facendo un ottimo campionato, Morelli degli allievi professionisti classe 99 e tanti altri molto promettenti .II portiere – precisa poi Galli – è un ruolo importante come importanti sono tutti i giocatori. La cosa fondamentale è come lo si interpreta. È difficile ed impegnativo perché rappresenta l’ultimo baluardo, l’ultima linea difensiva. Nel gruppo, il portiere, essendo quello più arretrato funge quasi da allenatore avendo una visione completa del gioco; è una figura che deve rispecchiare quella di un ragazzo equilibrato e con una buona conoscenza tecnico-tattica’.
Parte ‘L’Accademia del Portiere’ quali sono le finalità e perché iscriversi a questa scuola?
‘L’accademia è stata pensata, ideata e creata con determinate finalità.Lla prima è quella di creare in Abruzzo un movimento che possa attrarre i ragazzi ad avvicinarsi a questo ruolo bellissimo; in secondo luogo quello di permetterci di visionare e tenere sotto controllo ragazzi promettenti cercando di creare un rapporto con i preparatori delle varie squadre di provenienza. Per togliere ulteriori dubbi – precisa il preparatore biancazzurro – L’accademia è stata aperta a ragazzi di qualsiasi età e sesso, perché in questo modo vogliamo dare la possibilità ai giovani che non hanno mai provato il calcio professionistico di allenarsi ai massimi livelli confrontandosi con allenatori professionisti a partire da Massimo Marini, preparatore della prima squadra. Tengo a precisare che è lontano dal nostro obiettivo quello di accaparrarci le prestazioni sportive dei giocatori e creare concorrenza ai vari preparatori, noi vogliamo essere visti come un supporto tecnico per far crescere al meglio il ragazzo’.
Da quali figure tecniche e non è composta l’Accademia?
‘L’accademia è composta dal preparatore dei portieri della prima squadra Massimo Marini, dal sottoscritto Nino Galli preparatore della primavera, Gianni Di Giacomo preparatore degli allievi nazionali, Massimo Luciani dei giovanissimi e Pompei per ciò che riguarda la scuola calcio; siamo in cinque e saremo sicuramente aiutati dai collaboratori della scuola calcio perché vediamo un interesse crescente dietro questo progetto. Cercheremo di creare gruppi omogenei ripartiti per età, cercando di non raggiungere un numero elevato di partecipanti perché il nostro obiettivo è quello di riuscire a fare un allenamento funzionale nel quale i ragazzi possano migliorare divertendosi. Per iscriversi all’accademia – conclude poi Galli – basta andare sul sito della Pescara Calcio e scaricare i modelli, compilarli seguendo le indicazioni e inviarli all’indirizzo e-mail preposto oppure chiamare i numeri di telefono riportati sul sito. Lunedì 26 gennaio presso il campo “Zanni” Via Nazionale Adriatica a Pescara sarà aperto gratuitamente l’open-day nel quale per partecipare bisognerà essere muniti di nullaosta della società di provenienza e certificato medico’, conclude Galli.
