‘È stata una qualificazione meritata– ha raccontato a fine gara un emozionato Massimo Oddo ai microfoni di Rete 8 – ora non ci resta che affrontare l’Inter e dare il nostro meglio senza badare troppo al risultato. Col Genk nonostante l’inferiorità numerica non abbiamo rischiato tanto ed abbiamo tenuto molto bene il campo. Siamo una rivelazione ed era dai tempi di Di Mascio che non arrivavano questi tipo di risultati. Ero convinto della forza di questa squadra anche perché abbiamo elementi validi di ottima prospettiva’
Per quanto riguarda invece il suo super offensivo 3-3-4 invece: ‘Per me i moduli sono solo numeri: oggi ad esempio abbiamo giocato con il 4-3-2-1. L’importante è dare ai ragazzi i concetti, i numeri e i moduli sono un’arma che sta x cambiare. Il mio 3-3-4 è uno schieramento in divenire solo se dai determinate nozioni. Bisogna avere coraggio, puntare l’uomo, giocare uno contro uno dietro e non l’aspettare avversario specie contro le squadre più forti. Abbiamo giocatori interessanti e di prospettiva.’
Mentre sull’Inter, l’avversaria di domani dei quarti: ‘È una corazzata ma ripeto non bisogna avere paura. Siamo una rivelazione e non una mina vagante‘.
