Sansogol e il vichingo: il Pescara espugna Carpi! (1-2)

Sansogol e il vichingo: il Pescara espugna Carpi! (1-2)

E' andato agli archivi il big match di giornata in B

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Senza tifosi biancazzurri al seguito per la cervellotica (eufemismo) decisione del Casms, il Pescara con un doppio colpo in apertura di ripresa (6′ Sansovini, 19′ Bjarnason) espugna Carpi e condanna la capolista alla sconfitta. Vano il gol di Sabbione al 94′. Vola il Delfino che mantiene il miglior attacco della Serie B e pone forte, anzi fortissima, la sua candidatura in chiave playoff promozione.

La gara. In tribuna i d.s di Cesena, Verona, Sampdoria e Sassuolo, interessati ai gioielli della bottega Carpi e della bottega Pescara. Baroni, che ha recuperato Melchiorri e Politano, riporta Zuparic in difesa e lascia in cabina di regia il tandem Memushaj-Brugman; Castori, alle prese con molte defezioni, si affida in avanti all’ex Inglese che avrà il supporto delle incursioni di Molina, Di Gaudio e, a turno, Pasciuti o Lollo.

Partita gradevole sin dall’avvio, con discreti ritmi. Al minuto 8’, clamoroso errore di Zuparic che spiana la strada del gol all’ex Inglese, ma lo stesso centravanti del Carpi si fa ipnotizzare da Fiorillo (che devia) e sciupa la più ghiotta delle occasioni in modo incredibile. Il Pescara risponde 60’’ dopo con Sansovini, ma Gabriel fa buona guardia sul tiro dalla lunga distanza. Al 16’, super giocata in rovesciata di Melchiorri ma l’estremo di casa risponde “presente” e non si fa beffare. Pasticcia nuovamente in difesa il Pescara, stavolta con Zampano, ma per fortuna dei biancazzurri Inglese non può intervenire e Fiorillo si ritrova la palla tra le braccia (19′). Al 21′, Di Gaudio fa tutto da solo, ma spara alto da buona posizione: solo un brivido, dunque, per il Pescara.

La partita si mantiene interessante, con entrambe le squadre che forniscono la sensazione di poter far male ogni volta che provano ad affondare il colpo. Al 35′, su buon cross mancino di Rossi non è bravo nella deviazione vincente Melchiorri e l’occasione viene vanificata. Il Carpi prova a portare qualche insidia grazie alle iniziative personali di Di Gaudio, ma il Pescara chiude bene i varchi e non concede chance. Allo scadere, da calcio piazzato di Politano è Salamon ad avere sulla testa la palla giusta, ma non impatta bene. Si va al riposo sullo 0-0.

Al 6′ passa in vantaggio il Pescara: è ancora il Sindaco Sansovini a bucare la rete del carpi, capitalizzando una percussione tambureggiante di Zampano. E sono 54 i gol in maglia biancazzurra! Cambia lo spartito tattico del match, con i padroni di casa chiamati ora a rincorrere. Al 19′, il Pescara serve il bis: da un piazzato di Politano, l’inserimento vincente è di Bjarnason e per Gabriel c’è solo da raccogliere la palla nel fondo del sacco. 

Al 21′, Politano lascia il posto a Gessa: scelta conservativa di Marco Baroni per il suo Pescara. Il match diventa nervoso, fioccano i cartellini gialli e l’arbitro Pezzuto ne dispensa senza farsi pregare. Il Carpi fatica (non poco) ad imbastire una reazione ed il Pescara, con personalità, gestisce il doppio vantaggio senza grossi patemi. Al 31′ arriva il momento di Pasquato: gli fa spazio il Sindaco. Al 35′, Melchiorri prova l’acuto personale ma il suo diagonale, eseguito dopo buon dribbling, non è preciso. Il match è ormai incanalato su binari felici per il Pescara, il capolavoro è dietro l’angolo. Al 43′, Pasquato sbaglia un gol quasi impossibile d fallire, sparando altissimo a due passi dalla porta sguarnita (ricordate Vieri ai Mondiali 2002?) un assist d’oro regalatogli da Melchiorri. Nel 1′ di recupero, il Carpi ha la palla buona per accorciare e provare il forcing infernale negli ultimi 120” di gioco, ma non è giornata. Solo al 94′, con Sabbione, il Carpi accorcia ma è troppo tardi: il Pescara condanna alla sconfitta la capolista Carpi. E vola!

Carpi – Pescara 1-2

Marcatori: 6’s.t. Sansovini (P), 19’s.t. Bjarnason (P), 49’st Sabbione (C)

Carpi: Gabriel; Struna (35’st Sabbione), Poli, Gagliolo, Letizia; Lollo, Porcari, Pasciuti (15’st Lasagna); Molina (31’st Gatto), Di Gaudio, Inglese Allenatore: Fabrizio Castori.

Pescara: Fiorlllo; Zampano, Fornasier, Salamon, Rossi; Politano (21’st Gessa), Brugman, Memushaj, Bjarnason; Melchiorri (47’st Pettinari), Sansovini (31’st Pasquato). Allenatore: Marco Baroni.

Arbitro: Pezzuto di Lecce. Assistenti: Citro di Battipaglia e Gori di Arezzo. IV Ufficiale: Rossi di Rovigo

Ammoniti: Zampano, Sansovini, Memushaj, Politano, Gessa, Rossi (P), Pasciuti, Lollo, Struna (C)

stadio carpi

2 COMMENTS

  1. COME AVEVO PREVISTO … SENZA IL FUORICLASSE MERCENARIO MANIERO 15 GOL IN 10 PARTITE .. SQUADRA IN ZONA PLAYOFF E CATANIA A PICCO :))))) … COME GIA’ PRECEDENTEMENTE DETTO …. PIPPO ERA UNO SCARPARO TECNICAMENTE PARLANDO E TOLTO L’IMPEGNO(CHE NON E’ MAI MANCATO) NEANCHE IN LEGA PRO PUO’ GIOCARE…. INVECE IL SINDACO DIMOSTRA CHE OLTRE AD ESSERE UN GIOCATORE VERO SPESSO ESSERE “UOMO SQUADRA” E’ PIU’ IMPORTANTE DI ESSERE UOMO CURVA E’ BASTA :))))))) FORZA PESCARA E’ ORA SOTTO CON I BARESI !!!!!!!!!!!!

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