Vicenza – Pescara, tutto in una notte

Vicenza – Pescara, tutto in una notte

Saranno 90 minuti di fuoco al Menti...

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Tutto in una notte tra Vicenza e Pescara. Solo una delle due formazioni, le cui tifoserie sono legate dal gemellaggio più antico d’Italia, continuerà la sua avventura verso un traguardo eccezionale chiamato Serie A. L’altra chiuderà la stagione e penserà a programmare la prossima. Il lato da sognatore di Oddo è emerso alla vigilia interamente: “Verranno un migliaio di pescaresi a Vicenza (saranno circa 800 in realtà, ndr), più ci saranno altre decine di migliaia che seguiranno dalla tv e a me il solo pensiero mi emoziona”

Novanta minuti separano Vicenza o Pescara dalla finale. Di fuoco. Al Menti di Vicenza si gioca il ritorno di una sfida intensissima tra la rivelazione del campionato, il Vicenza, e l’ultima ad aver cambiato guida tecnica. Sono proprio i due allenatori gli emblemi di Vicenza e Pescara. Il Vicenza, con Pasquale Marino in panchina, ha cambiato marcia e dato vita ad una rimonta che ha portato i berici a chiudere la regular season al terzo posto, posizione che riverbera i suoi benefici effetti anche in chiave playoff. Con l’arrivo di Oddo a soli 90′ da fine campionato, spostandoci in casa Pescara, in riva all’Adriatico si è iniziato a respirare aria nuova. Positività, ottimismo e sfrontatezza: sono questi gli ingredienti base di “chef” Oddo che in tre partite da dentro o fuori ha colto solo successi (6 gol fatti, 1 solo incassato).

Per la prima volta nella sua gestione, il giovane allenatore biancazzurro ha a disposizione due risultati su tre. Cambia dunque il “menu”, ma per il resto la sua ricetta sarà la medesima, al netto anche di alcuni cambi di interpreti che animeranno la sfida delle ore 21. Il popolo biancazzurro vuole assaporare un nuovo capolavoro, sperando di brindare ad un traguardo importantissimo. Le premesse per una serata da ricordare ci sono tutte: la parola ora passa al campo.

Formazioni. Marino recupera Cocco e pensa al rilancio di Giacomelli: rinuncerà a Ragusa o Laverone per far spazio al “Principino di Foligno”? Difficile rinunci a Ragusa, ma l’ex Pescara potrebbe essere l’arma a partita in corso in grado di sparigliare le carte. In casa Pescara, Pucino potrebbe essere preferito a Rossi in difesa. Rientrerà Pasquato dal 1′, il tandem Torreira – Memushaj dovrebbe essere il prescelto in mediana con Brugman in panchina

 

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