Salamon, il regalo di fine mercato

Salamon, il regalo di fine mercato

L'idea non tramonta, anzi è destinata a prendere sempre più corpo con il trascorrere dei giorni

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L’idea Bartosz Salamon non tramonta, anzi è destinata a prendere sempre più corpo con il trascorrere dei giorni. Con l’approssimarsi di fine sessione di mercato, infatti, giocatori attualmente bloccati dai rispettivi club o che non vogliono scendere di categoria sono destinati a mitigare le proprie pretese e ad accettare destinazioni che ora non prendono in considerazione.

Salamon è da sempre un pallino del Pescara che lo vorrebbe riportare in Abruzzo dopo la grande stagione disputata nel 2014-15. Il polacco continua a seguire le vicende pescaresi con affetto – come testimoniano i suoi scritti a mezzo social – ed ha capito che lo spazio per lui alla Samp è ridotto al lumicino. Frosinone e Bologna non sembrano accelerare, dall’estero club di Bundesliga e Premier non stringono ed allora l’opzione Pescara torna fortemente di moda.

Sarà comunque operazione last minute, qualora si concretizzasse. Il Pescara sembra disposto anche ad investire bei soldini per prelevarlo a titolo definitivo (il giocatore ha una quotazione di oltre 2 mln), ma in tal senso saranno determinanti gli introiti che arriveranno dalle nuove cessioni (l’Empoli non molla Memushaj, ma il Pescara per ora resiste) e l’esborso per il centravanti, obiettivo prioritario in casa biancazzurra. Salamon – Pescara di nuovo insieme? Si può….

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