Nella quinta giornata di ritorno la Primavera in trasferta perde di misura per 0 – 1 contro il Padova . Al campo ’Appiani’ sotto un autentico diluvio ai padroni di casa è bastata una punizione al 17’ di Raddrezza per portare a casa il bottino grosso alla fine di una partita bellissima. Il Pescara non approfitta del passo falso delle inseguitrici Lanciano e Ternana, sconfitte in mattinata dal Chievo e dal Varese, vedendo per giunta proprio il Padova allontanarsi dalle zone basse della classifica. Nella prossima giornata i giovani biancazzurri, fermi a quota 12 punti, affronteranno in casa l’Udinese.
La gara. I padroni di casa scendono in campo con Zaccagno tra i pali, Acka, Rosina, Bellemo, Perini, Magnani, Formigoni, Obrenovic, De Martin, Radrezza e Voltan. Mister Giampaolo risponde con Agresta dietro Gueye, Di Nicola e Vitturini. Centrocampo composto da Pretara, Selasi, Bulevardi, Paolucci e Cherubini a sostegno del duo Ingretolli – De Carolis. Dirige l’incontro Francesco Guccini di Albano Laziale coadiuvato da Angelo Bonafede e Gianluca Evoli entrambi della sezione di Bologna. Il gol veneto arriva su calcio da fermo con una punizione di Raddrezza al 17’ del primo tempo. Nella prima frazione finiscono nella lista dei cattivi al 22’ il padovano Formigoni e al 41’ il centrocampista biancazzurro Pretara.
La ripresa inizia senza cambi da ambo le parti. Al minuto 56 il primo cambio della partita è ad opera di mister Storgato: esce l’autore del gol Raddrezza per Ndoj. La partita potrebbe cambiare al 59’: il direttore di gara Guccini manda anzitempo negli spogliatoi Voltan, lasciando i padroni di casa in inferiorità numerica.
Al 67’ l’arbitro laziale ammonisce Gueye e il biancorosso De Martin. Al 69’ doppio cambio per ambo le formazioni: nei biancazzurri esce Paolucci per Florimbj mentre nei veneti esce Formigoni per Fyda. Il match corre sui binari dell’equilibrio, con le due compagini che sembrano equivalersi. Anche l’equilibrio tattico è totale: alla mezzora ancora cambio in contemporanea per le due formazioni. Nei padroni di casa esce l’ammonito De Martin per Starita mentre nel Delfino l’ammonito Gueye lascia il posto a Damiani. Il risultato non cambia: sotto un diluvio la gara finisce 1 – 0 per i padroni di casa.
PADOVA – PESCARA 1:0
Reti: 17’ Raddrezza (P)
Padova: Zaccagno, Acka, Rosina, Bellemo, Perini, Magnani, Formigoni (70’ Fyda), Obrenovic, De Martin (75’ Starita), Radrezza (56’ Ndoj), Voltan. All. M. Storgato
Pescara: Agresta, Gueye (75’ Damiani), , Di Nicola, Vitturini, Pretara, Selasi, Bulevardi, Paolucci (69’ Florimbj), Cherubini, Ingretolli, De Carolis. All. F. Giampaolo
Ammoniti: 22’ Formigoni, 67’ De Marin(PA), 41’ Pretara, 67’ Gueye (PE)
Espulsi: Voltan (PA)
Arbitro: Francesco Guccini di Albano Laziale coadiuvato da Angelo Bonafede e Gianluca Evoli entrambi della sezione di Bologna
